Quello è il Teramo del capitano (ultimo vero capitano) Fabrizio Grilli, del bomber Nicoletti, e di un maestoso Rocco Pagano. Nella stagione che segna il passaggio dagli anni settanta agli ottanta il Teramo deve affrontare una grossa crisi. La squadra si dimostra all'altezza della categoria ancora una volta, anche se non si ripetono i grandi risultati del campionato precedente. Inutile la sconfitta casalinga con l'Ancona nell'ultima giornata. Teramo calcio, due giocatori positivi. Al primo turno dei playoff supera l'Aprlia pareggiando 1-1 in casa e vincendo 0-1. Il Teramo non riesce a scalare posizioni in classifica e a fine campionato è destinato a partecipare agli spareggi per rimanere in D assieme agli acerrimi nemici del Giulianova e con il Molfetta. Ma il 29 agosto 2015 con la definitiva sentenza di secondo grado della Corte d'Appello Federale della Figc, viene retrocesso in Lega Pro con una penalizzazione di 6 punti per responsabilità diretta del presidente Campitelli nel concordare col Savona la decisiva vittoria per la promozione, alla penultima giornata[8]. In questo campionato fa la sua prima comparsa l'imprenditore Polverino, che (tra marzo e aprile) prima diventerà presidente del Teramo per poi cedere il timone della società nuovamente nelle mani di Malavolta il quale, nel giugno 2005, in una sala comunale gremita, annuncia di aver pagato 1.069.000 euro di debiti al fisco, passo necessario per vivere l'avventura in C1. Il record di gol di coppia appartiene a Donnarumma-Lapadula che nel campionato di Serie C 2014-2015 segnarono complessivamente 44 reti.[20]. Nel 1925 si svolge il primo campionato di calcio regionale, mentre nel 1926 la Lega Sud della Federazione riserva alla nostra Regione un Campionato di Seconda divisione, oltre ad Campionato di Terza Divisione e di Quarta Divisione. Sul fronte del calcio professionistico la squadra biancorossa riparte dalla Prima divisione ed il campionato viene strutturato in tre gironi: un girone marsicano, uno montano e uno marino. Nel 1928, finalmente, viene individuata un'area sulla quale allestire un terreno di gioco. “Rumi” punta sulla qualità e dirige in prima persona la campagna acquisti per la stagione. Bellini che assicurerà l'iscrizione al campionato. A fare compagnia ai biancorossi invece Salernitana e Casertana. Nella stagione successiva infatti il Teramo era ad un passo dal salto di categoria ma soltanto i nemici giallorossi riescono nell'impresa. comunica l'ammissione della S.S. Teramo al campionato di Serie C. Il Teramo disputa una stagione di tutto rispetto giocando a tratti un calcio esaltante anche contro formazioni con un tasso tecnico più elevato. I biancorossi, inseriti in un girone molto difficile, non trovano il bandolo della matassa per tutto il campionato, così alla fine di questa travagliata stagione, il Teramo è quart'ultimo ed è costretto a disputare uno spareggio a tre per non retrocedere contro Valdagno e Cerveteri in quel di Terni, che avrà il suo epilogo proprio con i laziali in quel triste 12 luglio del 1992, quando il Teramo retrocedette mestamente in Campionato Nazionale Dilettanti davanti ad oltre 3000 teramani presenti. Quanto di ottimo è stato fatto quest'anno in casa Pro Calcio Tor Sapienza non è rimasto indifferente anche oltre i confini regionali. I risultati continuano ad arrivare anche a inizio girone di ritorno (da ricordare la vittoria di Canistro 3-0), ma un alcuni alti e bassi di troppo fanno sì che la società arrivi ad esonerare Cifaldi dopo la sconfitta di Recanati (3-1) per far posto ad Aldo Ammazzalorso (tornato a Teramo a 16 anni dall'ultima vittoria del campionato). Anche i colori sono quelli che ancora oggi ci appartengono, il bianco e il rosso, i colori di Teramo. La stagione 2012/2013 in Lega Pro Seconda Divisione inizia con qualche difficoltà per la compagine abruzzese. Da lì in poi, tra alti e bassi, il Diavolo disputa un campionato di buono livello e grazie a prestigiose vittorie fuori casa raggiunge nuovamente la zona play-off. Calcio d’inizio anticipato per l’ultimo match casalingo del Matelica che sabato 19 Dicembre sfiderà il Carpi all’Helvia Recina alle ore 15:00. Tornare ad incontrare squadre come il Pescara, L'Aquila, Chieti e Giulianova è motivo di grande soddisfazione sia per la società biancorossa che per i teramani che non vedono l'ora di tornare a calcare i gradoni del Comunale da protagonisti. Il nuovo allenatore per la stagione 1990/1991 è un tale Luigi Delneri, che in seguito, allenerà in piazze ben più importanti a livello prettamente calcistico. La A.S. Teramo, che ospita la U.S. Osimana, si impone per 2-1; la prima rete della storia del Teramo la mette a segno la mezzala Gaiani II, un fornaio di origine felsinea. Nel frattempo c'è un campionato da onorare e, nonostante le difficoltà societarie, i giocatori devono dimostrare ancora una volta amore ad attaccamento alla maglia. I fatti degli anni a seguire non gli daranno ragione. L'A.S. La salvezza comunque è raggiunta senza patemi d'animo. La stagione successiva 2002/2003, la prima in C1 dopo tanti anni, parte con tanto entusiasmo, e la squadra viene rinnovata solo in attacco, con Motta e Pepe. Il colore della seconda livrea del Teramo è rosso con fregi bianchi in basso e sul colletto, calzoncini e calzettoni rossi. Nelle ultime stagioni, il sostegno nelle trasferte ed in casa viene garantito da gruppi posizionati nel settore Distinti: 1913, Club 1913 Spartaco Piotto e Club Biancorosso. Le stagioni successive sono stagioni difficili e piene di problemi per il Teramo. Nella stessa stagione Stanchieri e company sono costretti a dimettersi per favorire il commissariamento del Teramo, indispensabile per sanare i grossi debiti accumulati negli anni. Alla guida dei biancorossi Rinaldo Cifaldi, e una campagna acquisti di tutto rispetto: tra gli altri Giuseppe Gambino, Luis Federico Arcamone, Davide Borrelli, Gaetano Di Mauro e Carmine Cerchia successivamente Daniele Scartozzi, Emanuele Gabrieli e Filippo Borgogni, oltre al riconfermato Mario Orta. Sul fronte campionato tutto è pronto per iniziare. Domenica 14 settembre 1975 parte il campionato del Teramo, Serie C, Girone B. Assieme ai biancorossi ci sono gli abruzzesi del Chieti e gli acerrimi nemici del Giulianova. Successivamente arrivano le prime due sconfitte di Ancona e Civitanova al giro di boa, ma ad anno nuovo il Teramo si riprende subito con 3 vittorie di fila prima del pari (1-1) casalingo con la Sambenedettese. Alla fine sarà 10º posto. Quest'ultima denominazione resterà immutata fino all'interruzione dell'attività calcistica a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale. Il ritorno certifica un calo dei biancorossi che concludono la stagione al terzo posto (55 punti-dietro solo a Messina e Casertana) e il diritto ad essere ammessi alla nuova Lega Pro unica. I teramani dopo un deludente 0 a 0 nel glorioso comunale, saranno costretti a perdere il treno Serie D dopo la sconfitta nel match di ritorno per 1 a 0. Il Teramo disputa un ottimo campionato nel complesso, arrivando terzo, dietro e Chieti e Sambenedettese direttamente promosse in Serie C1. [2] Richiedendo l'affiliazione al titolo sportivo, è stata iscritta quindi di diritto al campionato di Promozione regionale, girone A (2009/2010). Domenica 17 novembre 1929 il Teramo disputa la sua prima partita di campionato, ospitando al Comunale, ampliato nel frattempo grazie ad una tribuna di legno interamente pagata dalla società, gli anconetani della Emilio Bianchi, con il risultato finale di parità, 1 a 1. Teramo risultati in diretta (e live video streaming online) in tempo reale, rosa della squadra con calendario della stagione e risultati. Finalmente si torna in C. Questi i componenti della rosa che scrissero un importante pezzo di storia per la città e per i nostri colori: Alcini, Antonelli, Benedetti, Biancucci, Bonnici, Bulgarelli, Di Battista, Di Francesco, Di Ludovico, Falconio, Foschi, Franchini, Lanciaprima, Mottola, Pupillo, Simoncelli, Tomei, Vallone. L'uso della Piazza d'Armi viene concesso di rado e gli unici posti per giuocare al calcio si riducono ai cortili, ai giardini e agli spiazzi, come quelli dei “Tigli” o di Porta Madonna. 24.7, Foreigners: I neroverdi festeggiano, per gli undici di Donati ancora una cocente delusione. La stagione successiva quindi riparte dal -6 e l'esordio avviene proprio col Savona alla 4ª giornata per dare tempo al Teramo di riorganizzarsi col mercato. Il Teramo ha collezionato 66 stagioni a livello nazionale. La stagione successiva sarà quella del ritorno in Prima Categoria: l'incubo diventa realtà. Ercole De Berardis, presidente del Teramo, si affida a lui per puntare decisamente al salto di categoria. Nonostante il Comunale fosse un catino infernale, il Teramo non va oltre l'uno a uno ed è costretto ad abbandonare il sogno promozione a Chieti perdendo per 1 a 0. L'attuale società è di proprietà di Pietro e Matteo Sciotto, e ha sede sulla Strada Statale 114, km 6, 98125 Messina. Come per quasi tutte le altre squadre del girone però ai biancorossi aspetta una retrocessione indiretta in Promozione Interregionale vista la decisione della Federazione di ridurre i gironi della serie C, da 15 a 4. Quando inizierà il mercato della TEramo Calcio? Nella rosa biancorossa milita anche il diciottenne Enrico Chiesa che negli anni a venire diventerà uno dei più grandi attaccanti del panorama italiano. Il giorno 25 Maggio 2019 con una comunicazione stampa societaria viene dichiarata la cessione delle quote societarie pari al 100% all'imprenditore teramano Franco Iachini. [3] Appena dopo, la presidenza viene però assunta interamente dall'imprenditore del dolciario Luciano Campitelli. Il 25 agosto 1929 viene fondata l'Associazione Sportiva Teramo, società con proprio statuto, che il 5 settembre si riunisce in Assemblea generale ed elegge il proprio Consiglio Direttivo. Altro simbolo del Teramo Calcio è il diavolo stilizzato. Mister Piccioni sostituisce, a campionato in corso, il neo allenatore Pallozzi ed il Teramo chiude a metà classifica quest'annata interlocutoria, assicurandosi almeno la permanenza in CND. In seguito al fallimento della Teramo Calcio, una nuova società dal nome Real Teramo viene fondata ed inizialmente guidata da Ernesto Martegiani, unitamente ad altri professionisti teramani. Il Teramo nella stagione 1983/1984 si dimostra un avversario ostico per le compagini, soprattutto tra le mura amiche. 26, Average age: 2017-2018 Groupama Luigi Di Battista & C. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 5 dic 2020 alle 17:07. Un campionato che non rispetta le aspettative iniziali, i biancorossi infatti sono costretti alla retrocessione in C2 relegati all'ultimo posto della classifica con 25 punti. Sono anni di grande genuinità quelli, anni di un calcio sano e divertente, anni che verranno rimpianti non molto tempo dopo. Intanto l'Ascoli racimola 5 punti in 6 partite e il vantaggio sale a +7 a metà aprile con il pari di Reggio Emilia e le vittorie in casa con Tuttocuoio e Lucchese. Leggi su Sky Sport l'articolo Caos Napoli, società contro giocatori: 'Ci tuteleremo, ritiro non era punitivo' Richiamato Zecchini, la squadra risale dapprima la classifica arrivando al quinto posto con cinque vittorie consecutive a cavallo del giro di boa, per poi subire un crollo nel ritorno. Ben 25 pullman di tifosi partirono coi colori biancorossi, alla fine eravamo più di 1700.