We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. Proprio in questi giorni la città di Livorno si sta preparando per celebrare il 100° anniversario della morte di uno degli artisti più importanti a cui abbia dato i natali, ovvero Amedeo Modigliani. Il porto delle illusioni. Un pittore di fine ‘800 che, scegliendo di spostarsi a Parigi per vivere appieno il fermento artistico che all’epoca animava la città, è divenuto uno degli artisti più importanti al mondo. Il soprannome “l’italianò”, alla francese, Piero se lo guadagnò a Parigi, dove si recò (come a suo tempo fece anche Amedeo) per cercare un ambiente nuovo, viste le poche soddisfazioni che all’epoca gli regalava la scena toscana. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Piero Ciampi non era tagliato per questo mondo. Così, in maniera piuttosto discreta, terminò la vita di Piero Ciampi. Piero Ciampi: le ultime news, la biografia, le canzoni più famose e il calendario concerti. Morte a credito: Piero Ciampi si spegne a Roma il 19 gennaio del 1980, non di cirrosi, come aveva accuratamente predisposto, ma di cancro, e il medico che lo assisterà “fino all’ultimo minuto” è, ironia della sorte, anche lui un cantautore: Mimmo Locasciulli. Alcuni pezzi sono stati scritti da Ciampi in collaborazione col cantautore (ed amico) calabrese Pino Pavone, fra cui “Bambino mio” e “Mia moglie”. Il suo talento è infatti sempre andato a braccetto con un carattere notoriamente difficile, dovuto tanto alla sua intrinseca personalità quanto all’innata insofferenza nei confronti delle logiche di mercato del mondo musicale e discografico. Un modo di discorrere che ricorda, in certi brani in particolare (come “Te lo faccio vedere chi sono io”, “Ha tutte le carte in regola”, ma anche la già citata “Il giocatore”), quasi un monologo, un “monologo in musica”, più che un cantato vero e proprio. Piero Ciampi è odiato dai colleghi, dai discografici, dalle radio e dalle televisioni. L’unica formalità a cui tiene, a questo mondo, è che lo si chiami poeta e tanto briga che riesce a farsi stampare, a chiare lettere, questa bestemmia dell’industria culturale perfino sul suo passaporto lercio e spiegazzato, alla voce “professione”. c – Piero Ciampi è morto il 19 gennaio 1980, a Roma, per un cancro alla gola. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. per cantare mezza canzone e mandare affanculo il pubblico. Poiché è di fatto impossibile riassumere degnamente la vita intera di un musicista nello spazio di un articolo, tanto meno una vita densa (seppur breve) come quella di Piero, lascio da ascoltare qualcuno dei suoi brani a me più cari, che (IMHO) ritengo fondamentali per la comprensione della sua opera musicale: “Ha tutte le carte in regola““Te lo faccio vedere chi sono io” “40 soldati 40 sorelle”“Sul porto di Livorno”“In un palazzo di giustizia”“Andare, camminare, lavorare”. You also have the option to opt-out of these cookies. Edizione speciale del Premio Ciampi a Livorno, a 40 anni dalla morte del cantautore. Piero Ciampi è stato un poeta e un cantautore italiano. “Ha tutte le carte in regola per essere un artista(…)Vive male la sua vitaMa lo fa con grande amore”. Troverà la morte a Roma, per un cancro all’esofago, il 19 gennaio del 1980, assistito dal medico, amico nonché cantautore Mimmo Locasciulli. ", 1977), Il Giocatore (dal programma Rai "Piero Ciampi, No! But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience. Piero Ciampi nacque a Livorno, in via Roma, proprio di fronte alla casa in cui nacque Amedeo Modigliani, dal secondo matrimonio del padre che era commerciante di pelli. Sabato 25 gennaio alle 21 nell’auditorium del Centro Culturale Candiani il cantautore e performer veneziano Porfirio Rubirosa ricorderà l’anniversario della morte di Piero Ciampi, avvenuta il 19 Gennaio 1980, mettendone in scena la vita e l’opera con il recital-spettacolo "Te lo faccio vedere chi sono". Piero Ciampi, oggi, anche un solo pensiero è per lui Piero Ciampi è stato un poeta e un cantautore italiano. Nel ’75 esce la raccolta “Andare, camminare, lavorare e altri discorsi”, antologia di brani estratti dai due precedenti album, fatta eccezione per due inediti. Piero Ciampi. Un film di Umberto Migliaccio, Luca Mandrile, Claudio Di Mambro. Già nell’album omonimo, “Piero Ciampi” (1971), le differenze stilistiche rispetto ai precedenti lavori sono ben evidenti. Il sontuoso jazz orchestrale caratteristico del primo LP è quasi del tutto sparito, lasciando il posto ad arrangiamenti meno densi e più intimistici. Incurabile nostalgico, pensava di esser nato nel secolo sbagliato, ma dopo aver visto Ritorno al futuro ha capito che è sempre la stessa zuppa. Cantautore livornese riscoperto post mortem, con una carriera paragonabile a quella di un poeta maledetto, una vita costernata di problemi e di dipendenze da alcool; poeta e cantante, vagabondo con una sensibilità fuori dal comune, reietto tanto della società quanto dello spettacolo. Un quartiere popolare abitato da sempre da piccoli mercanti e portuali. Così, in maniera piuttosto discreta, terminò la vita di Piero Ciampi. 1 talking about this. Non disponibile “Io sono il più grande, perché mi posso permettere di prendere 300.000 Lire a sera e mandare un altro a cantare al mio posto. Invece nulla, per trovare facilmente un disco di Piero Ciampi sarebbero dovuti arrivare i primi anni ’90, circa 15 anni dopo la morte prematura dell’artista. Studente di Discipline dello spettacolo all’Università di Pisa e “musicofago” da sempre. Solo dopo la morte è stato riconosciuto dalla critica come uno dei padri della canzone d’autore, oltre che uno degli esponenti più alti, con il conseguente recupero delle sue opere. Piero Ciampi cominciava a bere di primo mattino, per schiarirsi le idee, innaffiandole e mescolandole in piccole poesie fino a che il sonno non concedeva una tregua ai suoi cattivi pensieri. La morte mi fà ridere. Già da diversi anni il cantautore Bobo Rondelli reinterpreta soprattutto nei live alcuni pezzi di Ciampi così come l'altro livornese Luca Faggella che a Ciampi ha dedicato un intero album di cover (Luca Faggella canta Piero Ciampi). Fondamentale sarà l’incontro, durante il periodo di leva svolto a Pesaro, con Gianfranco Reverberi, anch’egli futuro musicista e cantautore, che lo aiuterà più avanti ad inserirsi nell’ambiente musicale ed incidere i suoi lavori. Piero Ciampi il grande successo non l'ha ancora avuto, nemmeno dopo la sua morte. Ma gli anni ’60 in generale non rappresentano un bel periodo per Piero, soprattutto per quanto riguarda la sfera personale e affettiva. Video-montaggio della canzone di Piero Ciampi, cantautore livornese, tra i più grandi: Adius Your email address will not be published. Qui si presenteranno per Piero le prime occasioni di incidere le sue composizioni, e proprio in questo periodo, dopo la registrazione di qualche singolo, verrà alla luce il primo album di Ciampi, intitolato semplicemente “Piero Litaliano” (1963), senza l’accento francese. Peppe Fonte, "Le canzoni di Piero Ciampi e Pino Pavone" - Cultura & Spettacoli. Il più poeta, il più lirico, il più artista, il più folle.”. Qualsiasi cosa pur di abbattere a colpi di scure la foresta d’indifferenza che lo circonda. Piero Ciampi si dà con tutto se stesso alle persone che incontra oppure le prende a pugni. Dall’oscura gavetta come unico, Un particolare ringraziamento a Enrico Venturi (, (dal programma Rai "Piero Ciampi, No! I suoi testi, malinconiche poesie sulla solitudine, sui disagi esistenziali, sui suoi amori e amicizie, sono un perfetto riflesso delle sue travagliate vicende di vita, sia personali che professionali, che lo portarono ad essere a un tempo uno degli autori più omaggiati e apprezzati della sua epoca, all’altro uno dei più controversi. Click to share on Twitter (Opens in new window), Click to share on Facebook (Opens in new window), Click to share on Telegram (Opens in new window), Click to share on WhatsApp (Opens in new window). Discography Single. ... Tanto nessuno sa chi è Piero Ciampi”. ", 1977), (1975 - Rca)Genio e poesia nella breve e intensa vita di un grande chansonnier. Piero Ciampi (Livorno, 28 September 1934 – Rome, 19 January 1980) was an Italian singer-songwriter. A quarant’anni dalla morte del cantautore livornese, un’intensa rivisitazione dei brani che ha scritto assieme all’autore calabrese (ANSA) Leggi l'articolo completo: Peppe Fonte, "Le canzoni di Piero Ciampi...→ #Piero Ciampi A fare da perno nelle composizioni sono soprattutto il pianoforte e la chitarra, arricchiti da qualche fiato e una sezione ritmica piuttosto vicina al jazz. Se si pensa alla figura-stereotipo del “cantautore maledetto”, dalla personalità problematica e complessa, è difficile non operare un paragone con Piero Ciampi. Ma Che Buffa Che Sei (dal programma Rai "Piero Ciampi, No! Negli anni successivi Ciampi inizierà a farsi apprezzare come autore firmando, per vari interpreti, canzoni che non faticheranno a farsi notare nel panorama nazionale. Piero Ciampi (Livorno, 28 settembre 1934 – Roma, 19 gennaio 1980) è stato un cantautore italiano. L’album successivo, “Io e te abbiamo perso la bussola” (1973) prosegue nella stessa direzione. Piero Ciampi live uscito nel 2010. Rockol - il tuo sito per le notizie di musica. Livornese, classe 1934, Ciampi è stato uno dei cantautori più importanti del ‘900 italiano, fra alti e bassi, periodi alterni di notorietà, rocambolesche esibizioni dal vivo e vagabondaggi improvvisati. These cookies do not store any personal information. ", 1977), Playlist e selezioni d – Dopo la morte è stato sovente dimenticato, esattamente come in vita. Si tratta probabilmente (almeno secondo chi scrive) dell’apice creativo del duo Ciampi/Marchetti. La vita no. Sebbene l’impegno di Gino Paoli e di Fabrizio De André (il quale non smise mai di ritenere opportuno “pagar pegno a Ciampi”), abbia contribuito in maniera determinante a sdoganarne l’opera. Fra le più conosciute, “Ho bisogno di vederti”, che sarà interpretata da Gigliola Cinquetti e cantata in finale al Festival di Sanremo del 1965, dove otterrà il 4° posto. Required fields are marked *. L’esperienza musicale tuttavia inizia nella sua Livorno, dove negli anni ’50 forma un trio insieme ai fratelli Paolo e Roberto, nel quale ricopre il ruolo di cantante. La radio degli studenti dell’Università di Pisa, “Io ho sempre creduto che Piero Ciampi fosse quello che valeva di più di tutti noi. Sempre in collaborazione con Marchetti, tira fuori per questo album dei testi che forse sono fra i suoi migliori, ma che rispetto ai precedenti lavori si dirigono (come anche le musiche del resto) verso lidi ancor più cupi e decadenti. L'adolescenza e le prime esperienze musicali Piero Ciampi nacque al numero 12 di via Pelletier nel quartiere Pontino di Livorno[senza fonte]. varie, Andare camminare lavorare... e altri discorsi. Questo sito utilizza cookie tecnici (propri o di terze parti) per monitorare l'esperienza di navigazione degli utenti, Le canzoni, il vino, le fughe, gli amori. Durante la guerra, a seguito dei furiosi bombardamenti che fecero migliaia di vittime tra i livornesi, la famiglia Ciampi sfollò nelle campagne pisane per tornare a Livorno solo diversi anni dopo la fine … L’amicizia tra Ezio Vendrame e Piero Ciampi purtroppo non dura a lungo, a causa della prematura morte del cantautore, che proprio la notte precedente il suo decesso ha un diverbio con il calciatore. Tu sei pazza, vuoi spiegare Una vita con due frasi.”. Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. “In questo fottutissimo imbroglio tra la vita e la morte, i miei calli al cuore sono tutte le volte che mi sono battuto”, è uno degli aforismi fulminanti di Vendrame. Piero Ciampi, ogni notte, collezionava donne di cui poche ore dopo a stento ricordava il nome, solo due ne ha amate veramente e le ha perse entrambe, per colpa sua e per sempre. In Radioeco dal 2019. Dopo l’avventura milanese torna a Livorno e per qualche anno dirige una piccola etichetta insieme all’ex dipendente RCA Gaetano Pulvirenti. Un uomo molto simile sotto vari aspetti al noto Modigliani, che ironicamente nacque proprio nella casa di fronte a quella dove molti anni prima era nato il celebre pittore. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. Livorno rimarrà sempre la sua città di riferimento, che Piero dovrà abbandonare una prima volta già nel 1943, dopo il primo tragico bombardamento della citt… L’amicizia con Gino Paoli gli permette di procurarsi un contratto con la RCA, insieme ad un anticipo in denaro che spenderà in vari modi, ma non certo per le registrazioni. Piero Ciampi è amico degli scaricatori, degli stradini, dei disoccupati come e più di quanto può esserlo di intellettuali come Moravia, Bene o Schifano. Nella più classica interpretazione dell’espressione “riconoscimento postumo”, sin dal giorno della sua morte, ciclicamente, si rievoca Piero Ciampi. This website uses cookies to improve your experience. RadioEco cantautore (Livorno, 28 09 1934 - Roma, 19 01 1980) di professione poeta Piero Ciampi nacque al numero 1 di Via Roma a Livorno. Piero Ciampi è stato un poeta e un cantautore italiano.Solo dopo la morte venne riconosciuto dalla critica come uno dei padri della canzone d’autore.I testi delle sue canzoni raccontano il mondo delle persone deboli, degli emarginati; vite disgraziate, minate dal dolore e dall’ingiustizia. I testi delle sue canzoni raccontano il mondo delle persone deboli, degli emarginati. Era il 1980 Anche nel cantato possiamo riscontrare alcune differenze rispetto al Piero Ciampi delle origini. Piero invece al microfono se la cava con una parola sola: “Amatevi”. Il 19 gennaio 2020 saranno trascorsi 40 anni da quando Piero Ciampi salutò il mondo per andare a sedersi a un tavolo apparecchiato fra le stelle. Your email address will not be published. La sua esperienza come compositore in ambito cinematografico fa sì che i suoi non siano semplici accompagnamenti, ridondanti e monotoni, ma dei commenti, capaci di esaltare e valorizzare i contenuti delle poesie di Piero. Due parole su Piero Ciampi… Quando ho scoperto Piero Ciampi, o quando lui mi ha incontrato (non so bene…), inizialmente tramite i suoi dischi, successivamente con le poesie, mi ha subito colpito questo amore per il dettaglio che colloca tra le strofe, in maniera apparentemente sbadata, ma totalmente efficace. Le influenze musicali di Marchetti sono varie, e qui sono tutte presenti e amalgamate: Dal jazz alle sonorità più tipicamente mediterranee e folkloristiche, che si possono ascoltare in pezzi incalzanti come “Il vino” o “il giocatore”, ma anche in un brano sulla guerra di una sensibilità commovente come “40 soldati 40 sorelle”. Anche dalla seconda moglie, Gabriella, si separerà e avrà una figlia pochi anni dopo. Uno è la title-track, un brano che fra sonorità blues/funk e il solito stile di canto “cabarettistico” di Piero punta i riflettori, con intenzione decisamente satirica, sul mondo del lavoro, sempre più esigente e spietato, legato al fenomeno del consumismo e dell’industrializzazione all’epoca in crescita. Durante la Seconda guerra mondiale, a seguito dei bombardamenti sulla città, la famiglia Ciampi sfollò nelle campagne pisaneper tornare a Livorno solo diversi anni dopo la fine del conflitto. Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment.
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