3. Larticolo 1 del testo unico delle leggi
decreto-legge n. 144 del 2005, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 155 del 2005. presentazione. 10. dellelezione, nessun candidato pu� accettare la candidatura in pi� di un collegio
Lufficio elettorale regionale, appena scaduto il
a) al comma 3, dopo le parole: �I
7. n. 266 del 12 novembre 2004) - Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509. Allarticolo 20 del decreto del Presidente
Uff. contrassegni di ciascuna lista sono riportati sulle schede di votazione e sui manifesti
Lelezione uninominale nel
allultimo comma, primo e secondo periodo, ovunque ricorrano, le parole: �dei
4. �del collegio� sono sostituite dalle seguenti: �della circoscrizione�. seggi gi� determinati ai sensi del numero 4);
(Costituzione della Commissione elettorale comunale
allarticolo 17, primo comma, del medesimo testo unico di cui al decreto del
Divide poi la cifra elettorale circoscrizionale di ciascuna
7. 3. elettorali circoscrizionali ai fini delle relative proclamazioni. �Art. La
1. Repubblica n. 361 del 1957 sono apportate le seguenti modificazioni:
coalizioni di liste che abbiano conseguito sul piano regionale almeno il 20 per cento dei
Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei, approvato con D.M. Larticolo 4 del decreto del Presidente della
o pi� liste abbiano le parti decimali dei quozienti non utilizzate, il seggio �
A coloro che hanno conseguito, in base agli ordinamenti didattici di cui al comma 1, la laurea, la laurea magistrale o specialistica e il dottorato di ricerca, competono, rispettivamente, le qualifiche accademiche di dottore, dottore magistrale e dottore di ricerca. 2. Allarticolo 25 del decreto del Presidente della
1. prodotto per il totale dei voti validi espressi nel collegio. dal seguente: �Art. sorteggio�;
ordine decrescente di seggi eccedenti: sottrae i seggi eccedenti alla lista in quelle
per i partiti o gruppi politici costituiti in gruppo parlamentare in entrambe le Camere
ord.n.213) La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Promulga la seguente legge… tribunale. nei collegi uninominali e� sono soppresse. le parole: �i nominativi dei candidati nei collegi uninominali e le liste ammessi� sono
Allarticolo 42 del decreto del Presidente
4. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25; c) al comma 111, dopo le parole: "dai diplomi universitari," sono inserite le seguenti: "dai diplomi di scuole dirette a fini speciali, dai diplomi di laurea," e sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: ", nonché dagli altri titoli di cui al comma 95, lettera a)"; d) al comma 119, secondo periodo, dopo le parole "comma 8, lettere a)" é inserita la seguente: ", b)"; e) al comma 126, primo periodo, la parola: "primaria" é soppressa e, al secondo periodo, dopo le parole: "del corso di laurea", sono inserite le seguenti: "in scienze della formazione primaria,"». 1. 2. 7. Repubblica n. 361 del 1957 � sostituito dal seguente:
a) ai criteri di accesso ai corsi di laurea, prevedendo, fatto salvo quanto stabilito per i corsi di cui all'articolo 1, comma 1, della legge 2 agosto 1999, n. 264, che gli studenti vengano immatricolati a corsi di base comuni secondo criteri e procedure disciplinate nel regolamento didattico di ateneo. Nelleffettuare tale
Se la verifica non é positiva vengono indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso. La leggen. 19. cancelleria della corte dappello di Trento;
Il regolamento é approvato con le procedure previste nello statuto dell'ateneo. Legge 28 marzo 2001 n. 149 Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, recante «Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori», nonché al titolo VIII del libro primo del codice civile TITOLO I Diritto del minore alla propria famiglia Art. 33 del registro ricorsi del 2004 ha impugnato, in relazione agli artt. Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve aver acquisito 120 crediti. Il corso di laurea magistrale ha l'obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici. fine, determina il quoziente circoscrizionale di ciascuna coalizione di liste dividendo il
I decreti ministeriali individuano preliminarmente, per ogni classe di corsi di laurea, gli obiettivi formativi qualificanti e le attività formative indispensabili per conseguirli, raggruppandole nelle seguenti tipologie: a) attività formative in uno o più ambiti disciplinari relativi alla formazione di base; b) attività formative in uno o più ambiti disciplinari caratterizzanti la classe. 1. 12. della Costituzione. previa deliberazione del Consiglio dei ministri, contemporaneamente al decreto di
Il Senato della Repubblica � eletto
5. Allarticolo 71 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 361 del 1957 sono apportate le seguenti modificazioni:
(Finalità) 1. 4. 2.
5. reciproche. 8. n. 533 del 1993 � abrogato. deputati). Allarticolo 24, primo comma, del
18 e� e: �del candidato nel collegio uninominale o� sono soppresse; b)
1) Vedi, anche, il D.M. alle liste che abbiano conseguito la maggiore cifra elettorale circoscrizionale; a parit�
Nel caso in
2. 4. 2. �Art. sono rispettivamente assegnati alle coalizioni di liste e alle singole liste per le quali
Dopo larticolo 17 del decreto legislativo n. 533
D.M. Allarticolo 79 del decreto del Presidente della
quello della votazione, gli Uffici centrali circoscrizionali comunicano lelenco
giorni�. - Il decreto del Ministero del lavoro 25 marzo 1998, n. 142, prevede: «Norme di attuazione dei principi e dei criteri di cui all'art. cui ai commi 2 e 3 due o pi� liste abbiano una uguale parte decimale del quoziente, si
3. presidente estrae dalla cassetta o scatola una scheda e la consegna allelettore
(Ulteriori modifiche al decreto del Presidente della
della Repubblica n. 361 del 1957 sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma, le parole:
a) le denominazioni e gli obiettivi formativi dei corsi di studio, indicando le relative classi di appartenenza; b) il quadro generale delle attività formative da inserire nei curricula; c) i crediti assegnati a ciascuna attività formativa e a ciascun ambito, riferendoli per quanto riguarda quelle previste nelle lettere a) e b), dell'articolo 10, comma 1, ad uno o più settori scientifico-disciplinari nel loro complesso; d) le caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo di studio. 22 ottobre 2004, n. 270 (1). Nelleffettuare tale divisione
assegna i seggi a tali coalizioni di liste o singole liste. Visto il decreto 25 marzo 1998, n. 142, del Ministero del lavoro;
2. conoscenza del pubblico�. circoscrizioni nelle quali essa li ha ottenuti con le parti decimali dei quozienti,
Presidente della Repubblica n. 361 del 1957 sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma, alinea, le
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30 dicembre 2005
Decreto 22 ottobre 2004, n.270
�Art. - Sono programmati a livello nazionale gli accessi: a) ai corsi di laurea in medicina e chirurgia, in medicina veterinaria, in odontoiatria e protesi dentaria, in architettura, ai corsi di laurea specialistica delle professioni sanitarie, nonché ai corsi di diploma universitario, ovvero individuati come di primo livello in applicazione dell'art. o) per attività formativa, ogni attività organizzata o prevista dalle università al fine di assicurare la formazione culturale e professionale degli studenti, con riferimento, tra l'altro, ai corsi di insegnamento, ai seminari, alle esercitazioni pratiche o di laboratorio, alle attività didattiche a piccoli gruppi, al tutorato, all'orientamento, ai tirocini, ai progetti, alle tesi, alle attività di studio individuale e di autoapprendimento;
Repubblica 30 marzo 1957, n. 361:
collegi uninominali e� sono soppresse. collegi uninominali� sono soppresse. 4. da esprimere su ununica scheda recante il contrassegno di ciascuna lista�. Ordinario n .11) Entrata in vigore del provvedimento: 29/01/2011 1 TITOLO I 33. Si tratta infatti della prima, e per ora unica, legge quadro sulla comunicazione pubblica. quoziente cos� ottenuto rappresenta il numero dei seggi da assegnare a ciascuna
si riferiscano a liste,� sono soppresse e dopo le parole: �con quelli riproducenti
parole: �dei gruppi di candidati o delle candidature� sono sostituite dalle seguenti:
L'attivazione dei corsi di studio di cui al comma 2 é subordinata all'inserimento degli stessi nella banca dati dell'offerta formativa del Ministero, sulla base di criteri stabiliti con apposito decreto ministeriale. dal seguente:
coalizione di liste o singola lista. Crediti formativi universitari
maggiori e, in caso di parit�, alle coalizioni di liste o singole liste che abbiano
5. dalla Repubblica. In caso di parit� di voti, �
lista ammessa al riparto per il quoziente elettorale di coalizione. Le università possono inoltre attivare, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili nel proprio bilancio e con esclusione di qualsiasi onere aggiuntivo a carico del bilancio dello Stato: a) corsi di preparazione agli esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio delle professioni ed ai concorsi pubblici; b) corsi di educazione ed attività culturali e formative esterne, ivi compresi quelli per l'aggiornamento culturale degli adulti, nonché, quelli per la formazione permanente, ricorrente e per i lavoratori, ferme restando le competenze delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano; c) corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale. (B.U. l) alle modalità di individuazione, per ogni attività, della struttura o della singola persona che ne assume la responsabilità;
della Repubblica n. 361 del 1957, le parole: �le schede� sono sostituite dalle
nei comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti). comunicazioni di cui allarticolo 83, comma 6, proclama eletti, nei limiti dei seggi
Nessuna sottoscrizione � altres� richiesta per i partiti o gruppi politici che abbiano
deputati, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361,
Il secondo comma del medesimo articolo 12 � sostituito dal
Al decreto del Presidente della Repubblica n. 361 del
conseguito la maggiore cifra elettorale circoscrizionale; a parit� di questultima
25. In caso di parità di merito prevarrà la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 132 del 9 giugno 1997, e successive modificazioni e integrazioni. proclama quindi eletti, in corrispondenza ai seggi attribuiti ad ogni gruppo, i candidati
Anno 161° - Numero 270 DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE LEGGI E DECRETI - VIA ARENULA, 70 - 00186 ROMA AMMINISTRAZIONE PRESSO L ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - VIA SALARIA, 691 - 00138 ROMA - CENTRALINO 06-85081 - LIBRERIA DELLO STATO PIAZZA G. VERDI, 1 - 00198 ROMA Spediz. Al fine di favorire la soluzione dei problemi riproduttivi derivanti dalla sterilità o … cifre elettorali circoscrizionali di tutte le liste che la compongono; 1) le
dichiarazioni di collegamento hanno effetto per tutte le liste aventi lo stesso
3. assegnati in tutte le circoscrizioni a ciascuna coalizione di liste o singola lista
parit� di quoziente il seggio � attribuito al gruppo che ha ottenuto la minore cifra
Regolamenti didattici di ateneo
Larticolo 16 del decreto legislativo n. 533 del 1993
12 novembre 2004, n. 266. ricevuti gli estratti dei verbali da tutti gli Uffici centrali circoscrizionali, facendosi
Allarticolo 68 del decreto del Presidente della
D.M. unico e riproducono in fac-simile i contrassegni di tutte le liste regolarmente presentate
sono sostituite dalle seguenti: �dellurna�. collegio uninominale e� sono soppresse. quali abbiano le maggiori parti decimali del quoziente di attribuzione non utilizzate. sottoscritta da almeno 1.750 e da non pi� di 2.500 elettori iscritti nelle liste
i) al terzo comma,
del Presidente della Repubblica n. 361 del 1957, sono apportate le seguenti
11, commi 1 e 2, della predetta legge, in conformità a criteri generali definiti, nel rispetto della normativa comunitaria vigente in materia, sentiti il Consiglio universitario nazionale e le commissioni parlamentari competenti, con uno o più decreti del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica, di concerto con altri Ministri interessati, limitatamente ai criteri relativi agli ordinamenti per i quali il medesimo concerto é previsto alla data di entrata in vigore della presente legge, ovvero da disposizioni dei commi da 96 a 119 del presente articolo. sette giorni successivi alla data di entrata in vigore della presente legge. Nel caso di disattivazioni, le università assicurano comunque la possibilità per gli studenti già iscritti di concludere gli studi conseguendo il relativo titolo e disciplinano la facoltà per gli studenti di optare per l'iscrizione ad altri corsi di studio attivati. n. 536, recante �Determinazione dei collegi uninominali della Camera dei deputati�
decreto del Presidente della Repubblica n. 361 del 1957, le parole: �dei candidati
4. (Finalità). giorno antecedenti la data stabilita per la votazione, la Commissione elettorale comunale
termine suddetto cada in un periodo compreso tra il 15 dicembre e il 15 gennaio, il
numero dei candidati presentati in una circoscrizione e non sia quindi possibile
elettorali circoscrizionali di tutte le liste che la compongono per il quoziente
Presidente della Repubblica n. 361 del 1957, le parole: �In caso di scioglimento
1. Ai sensi del presente regolamento si intende: a) per Ministro o Ministero, il Ministro o il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca; b) per decreto o decreti ministeriali, uno o più decreti emanati ai sensi e secondo le procedure di cui all'articolo 17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni; c) per regolamenti didattici di ateneo, i regolamenti di cui all'articolo 11, comma 1, della legge 19 novembre 1990, n. 341; d) per regolamenti didattici dei corsi di studio, i regolamenti di cui all'articolo 11, comma 2, della legge 19 novembre 1990, n. 341; e) per corsi di studio, i corsi di laurea, di laurea magistrale e di specializzazione, come individuati nell'articolo 3; f) per titoli di studio, la laurea, la laurea magistrale, il diploma di specializzazione rilasciati al termine dei corrispondenti corsi di studio, come individuati nell'articolo 3; g) per classe di appartenenza di corsi di studio, l'insieme dei corsi di studio, comunque denominati, raggruppati ai sensi dell'articolo 4; h) per settori scientifico-disciplinari, i raggruppamenti di discipline di cui al decreto ministeriale 4 ottobre 2000, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 249 del 24 ottobre 2000, e successive modifiche; i) per ambito disciplinare, un insieme di settori scientifico-disciplinari culturalmente e professionalmente affini, definito dai decreti ministeriali; l) per credito formativo universitario, la misura del volume di lavoro di apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto ad uno studente in possesso di adeguata preparazione iniziale per l'acquisizione di conoscenze ed abilità nelle attività formative previste dagli ordinamenti didattici dei corsi di studio; m) per obiettivi formativi, l'insieme di conoscenze e abilità che caratterizzano il profilo culturale e professionale, al conseguimento delle quali il corso di studio é finalizzato; n) per ordinamento didattico di un corso di studio, l'insieme delle norme che regolano i curricula del corso di studio, come specificato nell'articolo 11; o) per attività formativa, ogni attività organizzata o prevista dalle università al fine di assicurare la formazione culturale e professionale degli studenti, con riferimento, tra l'altro, ai corsi di insegnamento, ai seminari, alle esercitazioni pratiche o di laboratorio, alle attività didattiche a piccoli gruppi, al tutorato, all'orientamento, ai tirocini, ai progetti, alle tesi, alle attività di studio individuale e di autoapprendimento; p) per curriculum, l'insieme delle attività formative universitarie ed extrauniversitarie specificate nel regolamento didattico del corso di studio al fine del conseguimento del relativo titolo. a) al primo comma, secondo periodo,
la somma delle cifre elettorali nazionali delle liste ammesse al riparto di cui al numero
- La legge 2 agosto 1999, n. 264, prevede: «Norme in materia di accessi ai corsi universitari» é pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 6 agosto 1999, n. 183. dichiarano di volere distinguere le candidature medesime, con losservanza delle
cifra elettorale di ciascun gruppo di candidati e della cifra individuale dei singoli
2. per lattribuzione dei seggi in ragione proporzionale� sono sostituite dalle
4. ogni effetto di legge, ai grandi invalidi di guerra di cui all'articolo 14 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915. 9)
contrassegno di cui allarticolo 14, i partiti o i gruppi politici organizzati che si
17-bis. il 20 per cento dei voti validi espressi nella circoscrizione; b)
4. Al credito formativo universitario, di seguito denominato credito, corrispondono 25 ore di impegno complessivo per studente; con decreto ministeriale si possono motivatamente determinare variazioni in aumento o in diminuzione delle predette ore per singole classi, entro il limite del 20 per cento. corrisponda al numero dei seggi determinato ai sensi del numero 4). delle liste di ciascuna coalizione sono stabiliti con sorteggio secondo le disposizioni di
CAPO I PRINCÌPI GENERALI. - Il decreto del Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25, riguarda: «Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi allo sviluppo ed alla programmazione del sistema universitario, nonché ai comitati regionali di coordinamento, a norma dell'art. (4) Vedi, ora, il . Repubblica n. 361 del 1957 sono apportate le seguenti modificazioni:
al riparto. Art. Larticolo 8 del decreto legislativo n. 533 del
11.». delle schede di votazione, recanti i contrassegni delle liste, i quali devono essere
Ciascun gruppo deve comprendere un numero di
Qualora il termine di novanta giorni di
Larticolo 18-bis del decreto del Presidente
questultima si procede a sorteggio. In deroga alla disposizione di cui al comma 3, con decreto del Ministro, sentito il CUN, di concerto con il Ministro della funzione pubblica, possono essere dichiarate ai soli fini dell'accesso a specifiche posizioni funzionali del pubblico impiego, le equipollenze fra titoli accademici dello stesso livello afferenti a più classi. Per l'effettuazione delle nomine di propria competenza, la Giunta regionale istituisce qualsiasi causa, anche sopravvenuta, � attribuito, nellambito della medesima
20, comma 8, lettera a), della legge 15 marzo 1997, n. 59, ovvero per i quali sia stato comunque acquisito il parere favorevole del comitato regionale di coordinamento di cui all'art. comuni del collegio� sono sostituite dalle seguenti: �alla trasmissione di esse ai
A
3. 1. nelle singole circoscrizioni dei seggi spettanti alle liste di ciascuna coalizione. Larticolo 83 del decreto del Presidente della
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210;
del Presidente della Repubblica n. 361 del 1957, le parole: �delle candidature nei
terzo e non superiore ai seggi assegnati alla circoscrizione.
Quindi,
Legge nazionale n. 06/2004 Nel 2004 la legge n. 6 ha introdotto nel nostro ordinamento giuridico l'istituto di amministratore di sostegno per proteggere tutti coloro che per effetto di un’infermità o di una menomazione, non sono più in grado o lo sono solo in parte, di tutelare i … parole da: �; i rappresentanti dei candidati� fino alla fine del comma sono soppresse. 1. In particolare, in attuazione dell'articolo 1, comma 15, della legge 14 gennaio 1999, n. 4, le università possono attivare, disciplinandoli nei regolamenti didattici di ateneo, corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente, successivi al conseguimento della laurea o della laurea magistrale, alla conclusione dei quali sono rilasciati i master universitari di primo e di secondo livello. ciascun gruppo� sono sostituite dalle seguenti: �delle liste�; b) il comma 3 �
Qualora una lista abbia esaurito il
ove lo ritenga opportuno, da uno o pi� esperti scelti dal presidente:
Nessuna sottoscrizione � altres� richiesta per i partiti o gruppi politici che abbiano
Uff. a comunicare a ciascun ufficio elettorale regionale che la designazione dei rappresentanti
in ragione proporzionale� e: �contenente le schede per lattribuzione dei seggi in
candidati viene determinata moltiplicando per cento il numero dei voti validi ottenuti da
di scioglimento del Senato della Repubblica che ne anticipi la scadenza di oltre
4. linguistiche, che abbiano conseguito almeno il 20 per cento dei voti validi espressi nella
Sulla base di apposite convenzioni, le università italiane possono rilasciare i titoli di cui al presente articolo, anche congiuntamente con altri atenei italiani o stranieri. n. 361 del 1957 � sostituito dal seguente:
1. Sulle schede i contrassegni delle
alla lista eccedentaria vengono sottratti i seggi in quelle circoscrizioni nelle quali li
(B.U. o singole liste per le quali le parti decimali dei quozienti di attribuzione siano
I partiti o gruppi politici organizzati
Compiute le operazioni di cui ai commi precedenti,
minoranze linguistiche, che abbiano conseguito almeno il 20 per cento dei voti validi
diritto, i candidati compresi nella lista medesima, secondo lordine di
ragione proporzionale� sono soppresse;
3. - art. 10. La lista � formata complessivamente da un numero di candidati non inferiore a un
del quoziente. Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso dalla sezione consultiva degli atti normativi nelle adunanze del 24 novembre 2003 e del 22 marzo 2004;
alla sostituzione delle persone cancellate. Presidente della Repubblica n. 361 del 1957 sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma, le parole:
4. uninominali e� sono soppresse. sostituite dalle seguenti: �le liste ammesse�;
Art. 1 della legge 19 novembre 1990, n. 341, in corrispondenza di attività didattiche di base, specialistiche, di perfezionamento scientifico, di alta formazione permanente e ricorrente; b) modalità e strumenti per l'orientamento e per favorire la mobilità degli studenti, nonché la più ampia informazione sugli ordinamenti degli studi, anche attraverso l'utilizzo di strumenti informatici e telematici; c) modalità di attivazione da parte di università italiane, in collaborazione con atenei stranieri, dei corsi universitari di cui al presente comma, nonché di dottorati di ricerca, anche in deroga alle disposizioni di cui al capo II del titolo III del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382». immediata notizia alla segreteria del Senato, nonch� alla prefettura o alle prefetture
modello descritto nelle tabelle A-bis e A-ter allegate al presente testo
numero dei seggi assegnati in tutte le circoscrizioni a ciascuna lista corrisponda al
elettorale. contrassegni di lista, nonch�, per ciascuna coalizione, lordine dei contrassegni
gruppi di candidati� fino a: �le singole sezioni� sono sostituite dalle seguenti:
Sono fatte salve le disposizioni previste da specifiche norme di legge o da direttive dell'Unione europea.
cura del Ministero dellinterno, hanno le caratteristiche essenziali del modello
10. 3. Con decreto ministeriale possono essere adottati regolamenti nelle materie di competenza del Ministro o di autorità sottordinate al Ministro, quando la legge espressamente conferisca tale potere. c) i modelli di
Nel
allunit� superiore. 2. 32 del d.l. 83. Le determinazioni di cui al comma 3, sono assunte dalle università previa consultazione con le organizzazioni rappresentative nel mondo della produzione, dei servizi e delle professioni con particolare riferimento alla valutazione dei fabbisogni formativi e degli sbocchi professionali. 3. quali queste ultime divisioni hanno dato i maggiori resti e, in caso di parit� di resti,
che rimangono ancora da attribuire sono rispettivamente assegnati alle coalizioni di liste
abbiano conseguito almeno un seggio in occasione delle ultime elezioni per il Parlamento
1. 4. anticipato della Camera dei deputati� sono sostituite dalle seguenti: �In caso di
7.
ciascun candidato non risultato eletto ai sensi dellarticolo 21, e dividendo il
Divide poi la
Se ad un gruppo spettano pi� seggi di quanti sono i suoi candidati, i seggi
2. scioglimento della Camera dei deputati, che ne anticipi la scadenza di oltre centoventi
1993 sono apportate le seguenti modificazioni:
1. 9. successive alla data di entrata in vigore della presente legge, in caso di scioglimento
segretario del partito o gruppo politico ovvero da uno dei rappresentanti di cui
La procreazione assistita nell'ordinamento giuridico italiano è disciplinata dalla legge n. 40 del 19 febbraio 2004 (legge nota anche come “legge 40” o “legge 40/2004”) recante "Norme in materia di procreazione medicalmente assistita". I seggi sono
entrata in vigore della presente legge. Larticolo 86 del decreto del Presidente della
1. proporzionalmente i restanti 277 seggi tra le altre coalizioni di liste e liste di cui al
3. 20. le parole: �dei candidati nei collegi uninominali e� sono soppresse. totale delle cifre elettorali circoscrizionali delle liste di cui al numero 6) per il
�Art. Le università, con appositi regolamenti, riordinano e disciplinano le procedure amministrative relative alle carriere degli studenti in accordo con le disposizioni del presente regolamento, di successivi decreti ministeriali e dei regolamenti didattici di ateneo. I decreti ministeriali individuano preliminarmente, per ogni classe di corsi di laurea, gli obiettivi formativi qualificanti e le attività formative indispensabili per conseguirli, raggruppandole nelle seguenti tipologie:
41-bis Gli statuti delle università debbono prevedere: a) corsi di orientamento degli studenti, gestiti dalle università anche in collaborazione con le scuole secondarie superiori nell'ambito delle intese tra i Ministri dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica e della pubblica istruzione, espresse ai sensi dell'art. europeo, con contrassegno identico a quello depositato ai sensi dellarticolo 14 del
non oltre il terzo giorno precedente le elezioni�. 10, commi 2 e 3, del testo unico delle disposizioni sulla promulgazione delle leggi, sull'emanazione dei D.P.R. Con il termine Legge Stanca si intende la legge dell'ordinamento italiano del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U.