Il tramonto delle caldaie e l'alba delle Pompe di Calore, Pompe di Calore: come spiegare il COP ai tuoi clienti. Il condensatore e l’evaporatore sono costituiti da scambiatori di calore, cioè tubi posti a contatto con un fluido di servizio (che può essere acqua o aria) nei quali scorre il fluido frigorigeno. In particolare è possibile utilizzare il calore generato da una combustione (pompe di calore a fiamma diretta), o, in alternativa, si può sfruttare il calore proveniente da un’altra fonte, per esempio quello cogenerato da un motore primo che viene trasferito al fluido nel generatore mediante uno scambiatore di calore e un fluido termovettore. canalizzazioni che trasferiscono direttamente il calore prodotto dalla pompa di calore ai diversi locali. NON SIAMO ANCORA PRONTI! Sono autonome nel senso che, la caldaia fa riscaldamento (con radiatori) e ACS, mentre la pompa di calore fa riscaldamento e raffrescamento. Dichiarazione di Successione & Agevolazione “Prima Casa”, 110 risposte a 110 domande reali sul Superbonus 110%, Chiarimento unità di misure utilizzate sulle schede tecniche, Temperatura minima di disattivazione e carico minimo di modulazione, Pompe di calore elettriche a compressione: tra le più diffuse e che comprendono anche i condizionatori (split). Pompe di calore ad assorbimento Le pompe di calore ad assorbimento sono delle unità con la medesima funzione delle pompe di calore tradizionali: riscaldare un fluido secondario, normalmente acqua. Il fattore di carico CR è maggiore di 1 e la temperatura di sorgente fredda è maggiore della temperatura, Il fattore di carico CR è pari ad 1. A differenza delle caldaie per le quali sulla scheda tecnica ritroviamo una sola tipologia di potenza, per questa tipologia di sistema occorre invece distinguere tra: -Potenza assorbita: è la potenza (elettrica o di gas) che la pompa utilizza per funzionare -Potenza resa: è la quantità di calore che la pompa è in grado di fornire (nel periodo invernale) o di assorbire (nel periodo estivo) dall’ambiente climatizzato, ed è questo il parametro che occorre indicare all’interno dei software di calcolo. Uno dei principali parametri richiesti durante una certificazione energetica con una pompa di calore (solitamente di tipo elettrico, ovvero a compressione) è la potenza. Pompa di calore, cosa significa il termine INVERTER? Contatti commerciali da Blumatica e società partner (telefono, email dirette, ecc.) Leggendo una scheda tecnica di un generatore, di solito ci troviamo di fronte ben tre tipologie di parametri: Il calore non è altro che lavoro e, quindi, un’altra forma di energia. Questi primi componenti della pompa di calore hanno la funzione del compressore nelle unità elettriche. Ciao a tutti! Ciò permette di realizzare un incremento del 30-40% dell’utilizzo del combustibile primario rispetto a quello ottenibile con unità elettriche. Centrale termica 1 – ho aggiunto in successione tutti i condizionatori a pompa di calore a servizio del piano terra; Centrale termica 2 – ho aggiunto in successione tutti i condizionatori a pompa di calore a servizio del piano primo. Nell’ambiente interno sono collocati due scambiatori che cedono energia termica al fluido termovettore interno: il condensatore del circuito frigorifero e quello di recupero dell’energia termica rilasciata dal motore. Ciò dipende sia dalla scarsa completezza delle schede tecniche che riportano ben pochi parametri rispetto a quelli richiesti all’interno dei software commerciali per la redazione degli attestati, sia dal grado di complessità di tali sistemi che richiedono, rispetto ad una comune caldaia, una maggiore competenza da parte del tecnico. Il punto di funzionamento tra il carico impianto (1) e la potenza termica massima della pompa di calore rappresenta la temperatura definita bivalente ossia la temperatura alla quale il fattore di carico della pompa di calore (CR) è pari a 1. Ma non è così! Pompe di calore alimentate da motore a combustione interna/esterna. * la valvola di laminazione è un organo statico che rende possibile l’espansione irreversibile in cui l’entalpia iniziale è uguale a quella finale, in grado di raffreddare il refrigerante in una macchina frigorifera. APE - ONLINE 3.1: ARCHIVIO POMPE DI CALORE I dati da inserire per il calcolo delle prestazioni delle pompe di calore dipendono dalla tipologia. Sia nel caso di pompa di calore per produzione di acqua calda sanitaria che nel caso di pompa di calore per riscaldamento di ambienti si deve tener conto della temperatura θW,off e θH,off alla quale la pompa di calore viene disattivata dal dispositivo di controllo di temperatura (modalità “termostato off”). Si tratta quindi di una soluzione costosa sia per il terreno necessario che per la complessità dell’impianto. Ponte Morandi: “Diffuso stato di trascuratezza, per anni sono mancati gli interventi necessari”, Bonus idrico nella Legge di Bilancio 2021: incentivi di 1.000 euro per sostituzione rubinetti e miscelatori, SUPERBONUS 110, la situazione a 4 mesi dai decreti attuativi e dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate, Superbonus 110%: ecco la proroga al 30 giugno 2022! evaporazione: il fluido assorbe calore dall’esterno ed evapora completamente. Si tratta quindi di un organo di strozzamento che degrada l’energia di pressione in attrito. Le pompe di calore ad assorbimento sono delle unità con la medesima funzione delle pompe di calore tradizionali: riscaldare un fluido secondario, normalmente acqua. di cui alla lettera d) dell'Art. 0549 909090 Mail: segreteria (@) imready.it, Il mezzo esterno da cui la pompa estrae il calore è detto. Essere inserita in impianto nel quale è previsto l’intervento di integrazione con altri sistemi di generazione in base al progetto dell’impianto. Il lavoro meccanico della pompa è infatti pari a circa l’1% del calore introdotto nel generatore. Se viceversa la temperatura scende di diversi gradi sotto lo zero, il COP diventa molto più basso, tanto che il calore introdotto in casa proviene quasi esclusivamente dall’elettricità consumata con una spesa elevatissima. Salve a tutti, sto eseguendo una certificazione energetica per un negozio, in cui l'unico impianto di riscaldamento presente è rappresentato da un condizionatore a pompa di calore monosplit. Se installiamo una pompa di calore sottodimensionata avremo problemi di efficienza dell’impianto e il rischio molto probabile di avere una temperatura non sufficiente. Novità per coibentazione tetto, unità immobiliari, barriere, Riqualificazione energetica degli edifici e aliquota IVA 10%: dipende dal tipo di lavoro edilizio, Tettoia, non si scappa: la struttura di 2 metri per 14 chiede il permesso di costruire altrimenti è abusiva, La legenda della Pompa di Calore quando fa freddo, Mobilità smart e sostenibile: le 82 iniziative dell'Europa per la decarbonizzazione dei trasporti, Un treno ibrido a batteria che risparmia il 20% di energia: accordo Hitachi - Eversholt Rail, L’obbligo della formazione continua professionale, la soluzione degli ingegneri e i 7 euro del CNI per i crediti, Digital Twin, iModel e visualizzazione 4D alla base del Progetto del Ponte San Giorgio di Genova | Webinar, Recovery Fund: Architetti, “occasione per cambiare le vecchie regole sulle città e sul governo del territorio", Tour ITALIA ANTISISMICA: la grande opportunità degli incentivi per la riduzione del rischio sismico in Puglia, Cersaie: Tornano gli appuntamenti di Costruire Abitare Pensare, Verso un Manifesto Programmatico condiviso per un rinnovato impegno civile della figura dell’Architetto, Recovery Plan per le aree del Cratere del Centro Italia. In particolare esso indica l’efficienza elettrica della pompa e la sua formulazione è analoga al COP con l’unica differenza che l’EER, riferendosi ai cicli frigoriferi, pone la sua attenzione sul calore asportato dalla sorgente fredda. APE.7 - Il sottosistema di generazione non è un generatore a fiamma (per esempio: pompa di calore, gruppo frigorifero, teleriscaldamento, cogenerazione) : quale modello di libretto di … Attraverso l’APE il cittadino viene a conoscenza di caratteristiche quali il fabbisogno energetico dell’edificio o dell’unità edilizia, la qualità energetica del fabbricato, le emissioni di anidride carbonica e l’impiego di fonti rinnovabili di energia, che incidono sui costi di gestione e sull’impatto ambientale dell’immobile, ed è guidato verso una... Decreto SCIA 2: mappatura del regime amministrativo, Piano di Sicurezza e Coordinamento: guida pratica per i coordinatori. Dopo la separazione, il fluido refrigerante in forma di vapore passa attraverso il rettificatore dove si separa ulteriormente dall’eventuale residuo d’acqua per poi entrare nello scambiatore di calore (solitamente a fascio tubiero) (5): il fascio tubiero è il parallelo del condensatore delle pompe di calore elettriche. L’aria o l’acqua da riscaldare sono detti pozzo caldo. Se hai risposto anche tu:” la pompa di calore può produrre sia caldo che freddo”, ti consigliamo di leggere questa breve guida! La caldaia a condensazione può sostituire il vecchio impianto anche senza intervenire sull’impianto di distribuzione esistente (ad esempio i radiatori), ma la massima efficienza si ottiene combinandola con un sistema a bassa temperatura, come i pannelli radianti. L’inverter è un dispositivo elettronico situato all’interno del motore della pompa di calore che permette di modulare la potenza erogata dall’apparecchio in modo automatico in base alla temperatura in ambiente. Si deve tenere presente che il dimensionamento della pompa di calore con una temperatura bivalente pari alla temperatura di progetto dell’impianto o comunque a temperatura più bassa della temperatura bivalente amplia il campo nel quale la pompa di calore funziona a carica parziale con fattore di carico CR<1. Il climatizzatore parte alla massima potenza per poi diminuirla quando ha raggiunto un valore di temperatura prossimo a quello fissato. Si definisce fattore di carico della pompa di calore (capacity ratio, CR) il rapporto tra la potenza termica richiesta alla pompa di calore nelle specifiche condizioni di esercizio e la potenza termica dichiarata alle stesse temperatura di esercizio. Questo sito utilizza i cookie. Parlando di una pompa di calore, cosa significa il termine INVERTER? Il refrigerante dopo essere uscito dal condensatore, passa attraverso una serie di laminazioni successive dove diminuisce progressivamente di pressione e dove si ha un abbassamento della temperatura. Quanto maggiore è la potenza resa, a parità di quella assorbita, meno si paga bolletta energetica. Una seconda ipotesi è di utilizzare il recupero termico esclusivamente per innalzare la temperatura di evaporazione del refrigerante onde consentire una diminuzione del lavoro di compressione e quindi un miglioramento del COP (recupero indiretto). OPS! La differenza maggiore tra le pompe di calore ad assorbimento e le pompe elettriche è l’assenza della fase di compressione. In particolare, le pompe di calore on-off hanno una tecnologia molto semplice ed economica ma hanno un elevato consumo di energia: la pompa, appena accesa, va subito alla massima potenza e vi resta fino a quando nel locale si è raggiunta la temperatura desiderata. La soluzione acqua refrigerante che esce dallo scambiatore (5) è inviata dalla pompa (10) nuovamente al generatore, passando nuovamente per il pre-assorbitore (9) e il rettificatore (3) dove si pre-riscalda recuperando calore dal ciclo stesso. Ma non è così! Parlando di una pompa di calore, cosa significa il termine INVERTER? In questa fase del ciclo lo scambiatore funge da assorbitore e consente di cedere all’acqua dell’impianto termico una sensibile quantità d’energia termica. Infatti, il COP di una pompa di calore varia in base alla differenza tra temperatura interna ed esterna. 6 Progetto Res & Rue Dissemination • Dossier Pompe di calore Con il termine gruppi refrigeratori dÕacqua e a pompa di calore si clas-sificano tutte le macchine frigorifere che sono in grado di produrre acqua refri-gerata per uso commerciale sino a +5 °C e/o acqua calda sino alla temperatura di +45°C/48°C. E' possibile che a casa mia, per migliorare di due classi energetiche l'APE, sia sufficiente installare una pompa di calore, mentre a casa tua occorrano il cappotto, la caldaia a condensazione, gli infissi triplo-vetro e anche tua suocera, che ti rinfreschi con un ventaglio. Durante la redazione di un Attestato di Prestazione Energetica (APEL’Attestato di Prestazione Energetica (APE, o anche comunemente “certificato energetico”) è un documento che attesta la prestazione e la classe energetica di un immobile e indica gli interventi migliorativi più convenienti. L’Attestato di Prestazione Energetica (APE, o anche comunemente “certificato energetico”) è un documento che attesta la prestazione e la classe energetica di un immobile e indica gli interventi migliorativi più convenienti. Di seguito le unità di misure maggiormente utilizzate: La capacità di fornire calore per unità di tempo, quindi, non è altro che una misura di potenza. Da qui il ciclo frigorifero si ripete. Infatti, in questa tipologia di macchine la fase di compressione è totalmente sostituita con due fasi distinte: la generazione e l’assorbimento. In particolare, in base alla UNI/TS 11300-4 il fabbricante dovrebbe fornire le prestazioni a pieno carico alle temperature di sorgente fredda e pozzo caldo indicate nel seguente prospetto. A tal fine è necessario impostare il carico minimo di modulazione, indicato con un numero compreso tra 0 e 1. -Modulante: pompa con inverter, nella quale la potenza viene modulata. aria esterna) e pozzo caldo. I campi obbligatori sono contrassegnati *, Resta aggiornato sulle ultime novità normative. In tale scheda sono contenute due schede : Potenza Termica Output e GUE,H. APE: appartamento con Caldaia e Pompe di calore (caldo/freddo) [ESEMPIO] vorrei chiedere, se possibile come inserire una pompa di calore insieme ad una caldaia. In questa fase il refrigerante, prelevando calore dall’aria esterna, evapora. Le principali tipologie di pompe di calore per utilizzo residenziale in funzione della tipologia dell’alimentazione sono: Il mezzo esterno da cui la pompa estrae il calore è detto pozzo freddo: aria esterna, acqua di falda, terreno, ecc. Il nuovo modello di libretto è unico per tutti gli impianti definiti “termici”, in particolare per gli impianti di qualsiasi potenza; per gli impianti utilizzanti generatori di qualsiasi tecnologia anche ad energia rinnovabile (pannelli solari, pompe di calore); per gli impianti destinati a qualsiasi servizio (ad esempio climatizzazione invernale/estiva). Le pompe di calore ad inverter sono più costose rispetto a quelle on-off ma consumano molta energia in meno. Inoltre, sulla base della nuova etichettatura energetica di tali macchine (in vigore dal 1° gennaio 2013), esistono altri due indici di efficienza: il Coefficiente di Prestazione stagionale (SCOP) e l’Indice di Efficienza Energetica Stagionale (SEER). E come inserire tutti questi dati, dato che sulle schede tecniche difficilmente riusciamo a reperirli? L’inverter è un dispositivo elettronico situato all’interno del motore della pompa di calore che permette di modulare la potenza erogata dall’apparecchio in modo automatico in base alla temperatura in ambiente. Quale tipo di pompa di calore vuoi installare? Invio informazioni tecniche e commerciali a mezzo newsletter di cui alla lettera c) dell'Art. Passando nello scambiatore (7) e successivamente nel pre-assorbitore (9), il refrigerante si surriscalda e, unendosi con l’acqua (nel preassorbitore), dà luogo alla fase di assorbimento. A quel punto si ferma completamente per poi ripartire alla massima potenza quando la temperatura è cambiata di alcuni gradi centigradi rispetto a quella impostata. Non contrasta neppure con il secondo principio della termodinamica: è vero che il calore tende a trasferirsi spontaneamente da un corpo più caldo ad uno più freddo ma, fornendo lavoro, è possibile invertire il senso del trasferimento del calore (dal più freddo al più caldo). Attraverso l’APE il cittadino viene a conoscenza di caratteristiche quali il fabbisogno energetico dell’edificio o dell’unità edilizia, la qualità energetica del fabbricato, le emissioni di anidride carbonica e l’impiego di fonti rinnovabili di energia, che incidono sui costi di gestione e sull’impatto ambientale dell’immobile, ed è guidato verso una... Leggi), quando si parla di “pompe di calore” si pensa ai condizionatori (split) oppure ai ventilconvettori che si accendono e spengono mediante un interruttore. Tale tecnologia può rappresentare, sia dal punto di vista energetico che da quello economico, una valida alternativa alle unità alimentate ad energia elettrica. Questo meccanismo consente di mantenere, una volta raggiunta la temperatura desiderata, un funzionamento minimo di base, eliminando i continui accensioni e spegnimenti tipici dei sistemi on-off. In questo scambiatore a fascio tubiero avviene la condensazione e quindi la cessione di calore dal fluido primario al fluido secondario: l’acqua. Se hai risposto anche tu:” la pompa di calore può produrre sia caldo che freddo”, ti consigliamo di leggere questa breve guida!. Ecco una breve guida reperire tali dati ai fini di un APE. In questo caso la pompa di calore funziona a pieno carico e il COP o il GUE è quello corrispondente a pieno carico (punto bivalente), Il fattore di carico CR è minore di 1. Nel funzionamento estivo l’efficienza della pompa è misurata dall’indice “EER” (Energy Efficiency Ratio). Inoltre, proprio durante la redazione di un APEL’Attestato di Prestazione Energetica (APE, o anche comunemente “certificato energetico”) è un documento che attesta la prestazione e la classe energetica di un immobile e indica gli interventi migliorativi più convenienti. Se fuori ci sono 15 °C, il COP è molto elevato in più la quantità di calore richiesta è inferiore, quindi il costo del riscaldamento crolla. Sono evidenti i due circuiti principali dell’impianto: quello del fluido frigorigeno (tratto continuo), del tutto equivalente a quello di una pompa di calore elettrica, e quello del recupero dell’energia termica rilasciata in ambiente dal motore (linea tratteggiata). Sono essenzialmente pompe nelle quali il motore elettrico, che trascina solitamente il compressore, è stato sostituito da un motore endotermico alternativo alimentato a gas naturale. Copyright 2020 IMREADY Srl Tutti i diritti riservati. Le pompe di calore a gas, invece, hanno un indicatore di efficienza specifico, il cosiddetto “GUE” (Gas Utilization Efficiency) compreso indicativamente tra 1,3 e 1,6 che, essendo riferito al potere calorifico inferiore del gas metano utilizzato dal bruciatore, non è un parametro confrontabile direttamente con il COP. Ad esempio, un COP pari a 3,5 significa che per ogni kWh elettrico consumato dalla macchina per riscaldare si ottengono 3,5 kWh termici. Come valore di default si assume 20°C. Prima di tutto andiamo a definire cos'è l'impianto termico per la normativa (D.lgs. Solitamente si fa confusione: quando si parla di una pompa di calore ad inverter ci si riferisce a sistemi reversibili, cioè che possono “invertire” il ciclo di funzionamento al fine di produrre caldo in inverno e freddo in estate. Sei sicuro di essere un tecnico abilitato alla redazione degli APE (Attestati di Prestazione Energetica)? 192/05 e s.m.i. Al di sotto del carico minimo, il funzionamento è equivalente al 9 10. Facendo un ulteriore passo in avanti, in base alla UNI/TS 11300-4, il fabbricante dovrebbe fornire le prestazioni a pieno carico alle temperature di sorgente fredda e pozzo caldo indicate nel seguente prospetto. 3 – Finalità del trattamento. : aria esterna, acqua di falda, terreno, ecc. I componenti del circuito possono essere sia raggruppati in unico blocco sia divisi in due parti (sistemi “SPLIT”) raccordate dai tubi nei quali circola il fluido frigorigeno. Direttore Responsabile: Andrea Dari. Non siamo ancora pronti, ma lascia pure il tuo indirizzo email così di essere avvisato non appena il sito sarà lanciato! Uno dei principali parametri richiesti durante una, La potenza di una pompa di calore ai fini dell'APE, : è la potenza (elettrica o di gas) che la pompa utilizza per funzionare, : è la quantità di calore che la pompa è in grado di, Come si misura l'efficienza di una pompa di calore, Altro parametro fondamentale da considerare è l’, Scendendo più nel dettaglio, quando ci si riferisce al, Uno dei termini maggiormente utilizzati quando si parla di pompa di calore è “, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Messina, Ordini degli Ingegneri delle Province di Perugia e Terni, Consulta Ordini degli Ingegneri della Sicilia, BLUMATICA - Software per l'Edilizia e la Sicurezza, Come funziona una pompa di calore: due esperimenti semplici per capirlo. Come è facile desumere dallo schema precedente, la caratteristica fondamentale della pompa di calore azionate a motore endotermico è la possibilità di recuperare una parte dell’energia termica contenuta nell’acqua di raffreddamento del motore e, in molti casi, quella contenuta nei gas di scarico.