Il 21 aprile 1982, dopo che una mina uccise un ufficiale israeliano in Libano, l'aviazione israeliana attaccò la città costiera di Dāmūr, controllata dai Palestinesi, uccidendo 23 persone. Israele sta facendo qualcosa che potrebbe pagare per molte generazioni future". I Cobra israeliani distrussero decine di mezzi blindati da combattimento siriani, inclusi alcuni moderni carri armati di costruzione sovietica T-72. In quello stesso anno ci fu il “cessate il fuoco” imposto dagli americani, che prevedeva l'abbandono dell'OLP da Beirut sotto protezione di una … Após a guerra, e do seguido Setembro Negro na Jordânia, mais de 110.000 refugiados palestinos migraram para o Líbano, contabilizando mais de 400.000 refugiados hoje em dia. Esistono differenti valutazioni circa l'ammontare dei civili uccisi. 119–120). Abbiamo bisogno di colpire l'OLP!» ("!אבו נידאל, אבו שמידאל. Yigal Allon Wadie Haddad Il Libano dilaniato dalle guerre civili 22. La guerra del Libano del 1982 (ebraico מלחמת לבנון, Milkhemet Levanon, Milkhemet Levanon, arabo حرب لبنان, ossia "Guerra del Libano"), anche indicata in ambito militare israeliano con l'espressione Operazione Pace in Galilea (מבצע שלום הגליל, Mivtsa Shalom HaGalil), cominciò il 6 giugno 1982, allorché le Forze di Difesa Israeliane (FDI) invasero il sud del Paese dei cedri. Victoria táctica israelí, pero fracaso estratégico. Durante la ocupación israelí de Beirut, se permitió la entrada de milicias cristiano-falangistas libanesas a la zona oeste de la ciudad, donde se encontraban dos campos de refugiados. Ahmed Jibril Le pesanti perdite israeliane tuttavia, come pure le dichiarazioni disinformanti degli esponenti del governo israeliano, nonché le dichiarazioni pubbliche rese dai sostenitori militari e politici della campagna e la mancanza di obiettivi chiari della stessa, condussero a un crescente malessere nell'opinione pubblica israeliana. Anche la fazione laburista israeliana del Ma'arakh ( HaMa'arakh ) votò a favore della guerra. Amihai Ayalon Ali Hasan Salama Il problema palestinese e la guerra civile I contrasti interni alla società libanese si manifestarono con vigore già negli anni 1950. Nel maggio 1976 le truppe siriane erano entrate nel paese, per sostenere le fazioni musulmane alleate che stavano perdendo la guerra civile contro i maroniti, ma anche per il timore che un OLP troppo potente potesse portare a un intervento armato israeliano in Libano. Zuheir Mohsen Amnon Lipkin-Shahak Leila Khaled Véase también la Operación Litani.[8]​. Questo però diede spunto ai siriani per perorare nuove richieste agli alleati sovietici, che si concretizzarono in forniture di materiali bellici, tra i quali nuovi missili a corto raggio. Gli stessi media riferirono del coraggio e il valore dei soldati in battaglia, ma non fecero menzione di perdite. Mahmūd Abbās Itzhak Rabin, all'epoca consigliere del ministro della Difesa, ammise alla Knesset che durante gli undici mesi di cessate-il-fuoco che precedettero la guerra, gli insediamenti nel settentrione di Israele erano stati attaccati solo due volte e che durante questo periodo Israele aveva subito un totale di due morti e di sei feriti per attacchi terroristici. In ottobre sotto l'egida della Lega Araba, controllarono il paese con il contingente della FAD. Jibril Rajoub Il Primo ministro Menachem Begin fu informato dall' intelligence israeliana che l'OLP non era coinvolta nell'attacco ad Argov, ma questa informativa non fu accolta dal suo Gabinetto[7]. Mohammed Deif Le forze palestinesi continuarono a crescere in Libano con personale militare a tempo pieno ammontante a circa 15.000 persone, malgrado solo 6.000, inclusi 4.500 regolari, fossero dispiegati nel Sud. George Habash Ares, 2019). La guerra civile tra le milizie di questi partiti era iniziata nel 1976 e segnò il suo apice con l’attentato che distrusse la sede falangista di Beirut e … Más de 300 000 libaneses y 30 000 israelíes se vieron obligados a huir de sus hogares para no perecer en la contienda. Ese mismo año, el Consejo de Seguridad de la ONU aprobó sendas resoluciones en las que instaba a Israel a abandonar los territorios ocupados y creaba una fuerza provisional internacional con el fin de confirmar esa retirada y garantizar el restablecimiento de la paz. I membri dell'ala sinistra del Knesset, compreso Shulamit Aloni e Yossi Sarid disertarono l'assemblea plenaria per la votazione. PLO office in sidon lebanon 1982.jpg 489 × 341; 34 KB Rafael Eitan during Lebanon War, 1982.jpg 450 × 301; 31 KB Romach4.5Leb91982.jpg 4,116 × 2,028; 1.39 MB Vero e proprio mosaico di religioni differenti, il Libano è stato il teatro di una feroce guerra civile che per decenni ne ha sconvolto gli equilibri interni dividendo un paese che fino ad allora poteva rappresentare un esempio di tolleranza e convivenza tra fedi diverse, che vivevano pacificamente nello stesso Stato pur con le inevitabili difficoltà ed incomprensioni. Ephraim Halevy Fu quindi deciso il ritorno della Forza Multinazionale in Libano. Abba Eban Le violenze continue fra Israele e OLP, a partire dal 1968, portarono nel 1978 all'Operazione Litani. Questo causò il ritiro poco dopo delle truppe di pace, da Beirut Ovest. Desde 1981 los Further confrontations took place in the region, notably an attack on the Christian town of Qbayyat in ‘Akkar many of whose inhabitants served in the Lebanese army. Egli deplorò inoltre che vi fossero state "pesanti perdite civili in Libano" e che vi fossero state "perdite civili anche in Israele. David Ben Gurion Ogni tanto vale la pena anche ripassare o studiare un po’ di storia, per capire meglio il contesto di Israele e la sua realtà odierna. Gli organizzatori dichiararono che 400.000 persone avevano partecipato al raduno, ed è per questo che esso divenne noto come il "raduno dei 400.000", ma il numero dei partecipanti è attualmente stimato essere stato assai minore.[2]. Moshe Arens Golda Meir Abu Nidal La Liga Árabe puso fin a estos ataques con la firma del Acuerdo de Taif en 1989. [11]. Yasser Arafat Danny Yatom Il governo d'Israele dette il via libera all'invasione come risposta al tentativo di assassinio messo in atto da parte del Fath contro l'ambasciatore nel Regno Unito Shlomo Argov, e in risposta ad attacchi d'artiglieria dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina contro aree popolate nel nord della Galilea. Dal 1975 essi ammontavano a più di 300.000, che crearono uno Stato nello Stato in Sud-Libano, dove era predominante la minoranza islamica sciita, nel Libano tuttavia particolarmente consistente. Ghazou Loubnan ‘Am 1982, "Invasão do Líbano de 1982" ou الإجتياح‎, Al-ijtiyāḥ, lit. Ehud Olmert Il Primo ministro d'Israele annunciò che Beaufort era stata conquistata "senza subire perdite", malgrado si sapesse che 6 soldati del corpo speciale Sayeret Golani, incluso il comandante della Sayeret, maggiore Goni Hernik, erano caduti in combattimento. Yitzhak Rabin Following Arafat's decision of June 1982, by September 1982, the PLO had withdrawn most of its forces from Lebanon. La disputa entre Líba… The siege of the town provoked a strong protests and a rebellion by officers and soldiers from Qbayyat based in an army barracks in Jounieh who wanted to deploy and halt the fighting.» da, Building a Terror Network: 'The Road to 9/11, Lebanese civil war 1982 Full of Pictures and Information, Conflitto del Libano meridionale (1982-2000), Organizzazione per la Liberazione della Palestina, massacro dei campi profughi beirutini di Sabra e Shatila, Risoluzione n. 425 del Consiglio di Sicurezza, Consiglio Libanese per lo Sviluppo e la Ricostruzione, http://www.10452lccc.com/barakat/barakat.june.97.teste.htm, Sharon's war crimes in Lebanon: the record, Lebanon 1982: The Imbalance Of Political Ends And Military Means, RealClearPolitics - Articles - Israel's Lost Moment, 1948-1967 - Lista degli attacchi terr. Yitzhak Shamir Harkarbi cita decisioni malamente assunte nel Gabinetto da Ariel Sharon e da Begin, indifferenti delle corrette dichiarazioni del portavoce militare israeliano, e dalla grossolana esagerazione del Likud di atti terroristici condotti a partire dal Libano. Por su parte, el Gobierno libanés decretó el desarme de todos los grupos armados del país, con excepción de Hezbolá, que desmanteló su estructura en Beirut, pero la mantuvo en el sur del Líbano para continuar su conflicto con Israel. A Guerra do Líbano de 1982 (em árabe: غزو لبنان عام 1982, transl. Il 4 giugno e il giorno 5, aerei israeliani del tipo F-16 bombardarono i campi profughi palestinesi e altri obiettivi dell'OLP a Beirut e nel Sud-Libano, uccidendo 45 persone e ferendone altre 150. Toda la zona comprendida entre este río y la frontera siguió ocupada hasta 1985, cuando retrocedieron nuevamente a la 'zona de seguridad'. En esta región, los israelíes han contado con la ayuda de una milicia cristiana libanesa, el Ejército del Sur del Líbano (ESL), al que proporcionan instrucción militar y ayuda económica. צריך לדפוק את אש"ף"). Le nazioni Unite hanno stabilito che le Fattorie di Sheb'a non fanno parte del Libano. En junio de 1978, las fuerzas israelíes se retiraron del Líbano, exceptuando lo que Tel Aviv denominó «zona de seguridad». Yaakov Peri Tiro e Sidone (le principali città nel meridione libanese, anch'esse entro il limite dei 40 chilometri) furono pesantemente danneggiate e le forze libanesi e la capitale Beirut fu martellata dalle artiglierie per 10 settimane, uccidendo sia appartenenti dell'OLP sia civili. Dal 1970 al 1973, l'OLP fu coinvolta nella guerra civile giordana, che portò all'ingresso nel confinante Libano di un gran numero di nuovi combattenti e rifugiati palestinesi che, dopo essersi insediati in un primo tempo attraverso la costruzione di campi profughi, si espansero successivamente con la violenza come testimoniano vari massacri compiuti ai danni soprattutto delle popolazioni cristiane[1][2]. Desde 1981, los combates en el sur del Líbano habían involucrado a Hezbolá y a las fuerzas israelíes y del ESL. Si stima che circa 17.000 arabi siano stati uccisi durante la guerra. Secondo Yehoshafat Harkabi, capo dell'intelligence militare israeliana (A'man) dal 1955 al 1959, l'invasione del Libano del 1982 fu accompagnata da menzogne espresse ai più alti livelli politici. L'aviazione israeliana abbatté 86 aerei siriani, affermando di non aver subito alcuna perdita nei combattimenti aerei; un risultato ottenuto principalmente grazie alla combinazione tra caccia, droni Mastiff - che provocarono l'accensione dei radar di ricerca delle postazioni SAM siriane[9] - e controllo radar aerotrasportato basato su aerei E2 Hawkeye, che guidarono con precisione i caccia israeliani sui bersagli siriani[10]. Shaul Mofaz Yitzhak Mordechai El 16 de septiembre, dichas milicias entraron a los campos e iniciaron la ejecución de unos 3.500 refugiados palestinos en la ciudad (véase Matanzas de Sabra y Chatila).[9]​. El inicio de la confrontación entre Israel y Líbano: la Guerra del Líbano de 1982. L'invasione è popolarmente imputata di aver accresciuto notevolmente il sostegno garantito a, A Beirut, durante la guerra libanese del 1982, è ambientato il romanzo, Postazione 23. Más de 1000 civiles murieron en la contienda. Il governo d'Israele dette il via libera all'invasione come risposta al tentativo di assassinio messo in atto da parte del Fathcontro l'ambasciatore nel Regno Unito … Fārūq Qaddūmī Two days later, the small Maronite village in ‘Akkar, Beit Mellat, was tacked again by Palestinian gunmen who went on the rampage, destroying property, killing several people. Elicotteri armati AH-1 Cobra furono usati ampiamente contro le forze corazzate siriane e contro le loro fortificazioni. Aumento de la influencia siria en el Líbano. Hacia 1982 Israel invadió terreno libanés, en el inicio de 18 años de ocupación israelita que tan sólo terminaría en el 2000, esta operación sería conocida como “Paz en Galilea”, a pesar de que las bajas rondan 20 … The town was besieged. 1982 Lebanon War Also known as the Lebanon Invasion (to Arabs) and the First Lebanon War, or Operation Peace in the Galilee (to Israelis). [cita requerida] Israel calificó de «intolerable» la postura y amenazó con el uso de la fuerza para evitarlo. In risposta a questa iniziativa si sollevarono critiche e proteste, fra le quali quella dell'editore di Yediot Ahronoth il quale propose di perseguire simili atti con l'accusa di tradimento. E la conferma viene non solo dalla nostra storia nel Paese dei cedri, dove l’Italia intervenne già nel 1982 in una missione che sancì il ritorno delle forze italiane nel Mediterraneo, ma anche dalla serie di comandanti italiani che hanno guidato e continuano a guidare la missione Unifil. Avi Dichter En 1978, Israel ocupó parte del territorio libanés en la Operación Litani, asentándose en una franja situada al sur del río del mismo nombre. I miei 100 giorni a Beirut, di Franco Bettolini con Marina Crescenti (Ed. Il 10 luglio 1981, dopo un periodo di pace, la violenza si manifestò in Sud-Libano. En mayo de 2000, el ejército israelí se retiró de los territorios ocupados en el sur del Líbano, más de seis semanas antes de lo acordado. Israele sgomberò infine la "zona di sicurezza" nel 2000, durante il primo Gabinetto laburista di Ehud Barak. Nayef Hawatmeh Ghazi Jabali Nell'agosto 1982, l'OLP sgomberò le sue forze dal Libano. Shabtai Shavit L’Italia ha avuto da sempre un ruolo fondamentale nella gestione delle tregue fra Israele e Libano. La prima guerra del Libano (ebraico מלחמת לבנון, Milkhemet Levanon, Milkhemet Levanon, arabo حرب لبنان, ossia "Guerra del Libano"), anche indicata in ambito militare israeliano con l'espressione Operazione Pace in Galilea (מבצע שלום הגליל, Mivtsa Shalom HaGalil), cominciò il 6 giugno 1982, allorché le Forze di Difesa Israeliane (FDI) invasero il sud del Paese dei cedri. Em 1975, eles eram mais de 300.000, criando um estado informal dentro do estado no sul do Líbano. Goni Hernik al tempo della conquista di Beaufort". Il primo campionato libanese di massima serie disputato dopo tredici anni di interruzione per ragioni belliche vide la vittoria finale dellAl-Ansar, che dominò un torneo caratterizzato da defezioni o da penalizzazioni di gran parte delle squadre iscritte, anche a causa di incidenti sugli spalti causati dallancora precaria situazione politica del Paese. Nel prosieguo del 1982, fu raggiunto un accordo e forze militari di pace statunitensi, francesi e italiane (Missione Italcon) garantirono ai sopravvissuti dell'OLP di trovare rifugio negli Stati arabi confinanti. Dal luglio 2006, allorché la maggior parte degli israeliani ha cominciato a chiamare il conflitto in Libano "seconda guerra libanese", la guerra del 1982 è stata spesso chiamata "prima guerra libanese". Tropas israelíes en el sur del Líbano, junio de 1982. Durante el verano de 1982, Israel puso en marcha nuevamente una gran ofensiva contra el país vecino. 2. Mohammed Dahlan Tanto Israel como el Líbano contribuyen a alimentarlo con ocasionales escarceos en territorio enemigo y veladas amenazas contra la integridad del país contendiente. La Guerra del Líbano de 1982, denominada por Israel «Operación Paz para Galilea» y también a veces conocida como Primera Guerra del Líbano, fue un conflicto armado que dio inicio el 6 de junio de 1982 cuando las Fuerzas de Defensa de Israel invadieron el sur del Líbano con el objetivo de expulsar a la OLP de dicho país. Il 3 giugno, il militante palestinese del gruppo al-Fath-Consiglio Rivoluzionario (comandato dall'oppositore di Yasser Arafat, Abū Nidāl) tentò di assassinare Shlomo Argov, ambasciatore di Israele a Londra, paralizzandolo. Le forze israeliane conseguirono immediatamente questo obiettivo ma s'impegnarono ulteriormente per espellere l'OLP dal Sud-Libano una volta per tutte[8]. En esta ocasión se hizo con el control de Beirut, que fue sitiada y bombardeada durante dos meses, hasta que las fuerzas de la Organización para la Liberación de Palestina (OLP) aceptaron salir de la ciudad. Abu Ali Mustafa As of 2012, approximately 76,000 people remain displaced within Lebanon. Las Fuerzas de Defensa de Israel invadieron el sur del Líbano con la intención de expulsar al Organización para la Liberación de Palestina (OLP), un movimiento político y paramilitar creado en 1964 y que se arroga como la ‘representante del pueblo palestino’. Esta página se editó por última vez el 19 oct 2020 a las 08:51. Deplorò vivamente che sofferenze umane su vasta scala siano provocate da questi avvenimenti". Ariel Sharon Solo l'esame degli annunci funebri poté mostrare una situazione ben diversa, laddove ad esempio si era scritto: "Il movimento Peace Now partecipa il suo cordoglio per la morte del magg. Dopo aver attaccato l'OLP, i siriani e le forze musulmane libanesi, Israele occupò il Libano meridionale. 1982-1991 - La lunga ed insidiosa via dei negoziat Quarant'anni fa, e cioè il 13 aprile del 1975, iniziava la guerra civile libanese. A quel tempo le milizie cristiane libanesi, essenzialmente costituite dai Falangisti (ma esistevano milizie anche degli ex-Presidenti della Repubblica libanese, Camille Shaʿmūn e Sulaymān Frānjiyye), erano alleate di Israele e furono proprio queste - guidate da Elie Hobeika - a rendersi responsabili del massacro dei campi profughi beirutini di Sabra e Shatila, che provocò 700 vittime civili, per rappresaglia per la morte di Gemayel e la strage di Damour in cui morirono oltre 500 civili, anche in questo caso senza che l'esercito israeliano intervenisse per fermare l'uccisione dei civili. Three old monks aged 60, 78, and 93, the only occupants of the monastery of Deir Ayache were ritually murdered, the Christian occupants of the village managed to flee but their village was destroyed. L'OLP divenne una forza potente e svolse un ruolo decisivo nella prima guerra civile libanese, scoppiata per precedenti inadeguatezze del quadro istituzionale interno libanese ma in gran parte per lo sconvolgimento provocato (specialmente nel meridione libanese sciita e contadino) dai profughi palestinesi, presenti in modo significativo anche a Beirut, dove i miliziani usavano girare armati in seguito agli accordi del Cairo della Lega Araba, sottoscritti anche dal Libano. 4 Il terzo capitolo (1982-1990) tratterà le fasi finali della guerra civile, da quando, con l’invasione israeliana il paese è del Libano, occupato quindi da due eserciti Nel gennaio del 1985 Israele iniziò a ritirare il grosso delle proprie truppe, lasciando una piccola forza israeliana e una milizia sostenuta da Israele nel sud del Libano nella "zona di sicurezza", una fascia di territorio di cui Israele considerava necessario mantenere il controllo diretto e indiretto per evitare gli attacchi sferrati ai suoi territori settentrionali. Il ritiro israeliano verso la zona di sicurezza ebbe termine nel giugno del 1985. Ahmed Yassin, (Desunta da Brzoska & Pearson, 1994, p. 117), «Palestinian guerillas belonging to the factions of George Habash and Nayef Hawatmeh entered the village of Beit Mellat (Millat) in north Lebanon and started killing civilians and the moved on to Deir Ayache on 3rd September 1975. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 22 dic 2020 alle 11:07. In realtà, quella che si può chiamare prima guerra israelo-libanese, arrivò fino a Beirut dove aveva sede l’Olp (Organizzazione per la Liberazione della Palestina). 83-84). Ramadan Shallah También se refiere este conflicto bélico en el largometraje "Lebanon" de 2009, del director Samuel Moaz. Nel 1982 Israele invase il Libano: il suo obiettivo era l'annientamento delle formazioni della guerriglia palestinese. Furono condotti anche attacchi di terra, in particolare distruggendo la maggior parte delle batterie siriane anti-aeree stazionate in Libano. L’OLP e i suoi alleati musulmani e drusi vennero messi alle corde dalle superiori … Amin al-Husseini Ciò culminò in un ampio raduno di protesta a Tel Aviv, organizzato dal movimento Peace Now, seguito al massacro di Sabra e Shatila del 1982. Para supervisar su aplicación se creó un Grupo de Vigilancia formado por Estados Unidos, Francia, Siria, Líbano e Israel. Il video proviene dalla collana "Le grandi battaglie della storia", distribuzione Folio. Desde entonces, el clima de tensión y desencuentro ha sido constante en la zona. Fathi Shaqaqi Anzit Guerrero, Ramiro. Libano (arabo Lubnān) Stato dell’Asia [...] inclini al nazionalismo arabo. EL PODER DE HEZBOLÁ ANTECEDENTES Por su parte el gobierno libanés decretó el desarme de todos los grupos armados del país,con excepción de hezbolá,que demanteló su estructura en Beirut,pero la mantuvo en el sur de líbano para continuar su conflicto con israel. Il quotidiano di Beirut, al-Nahār (Il giorno), ha calcolato che 5.515 persone - militari e civili - fossero state uccise solo nell'area di Beirut durante il conflitto, e che 9.797 soldati (OLP, siriani e altri) e 2.513 civili fossero stati ammazzati fuori dell'area di Beirut. Le forze totali dispiegate dalla Siria, dall'OLP e da Israele nel corso del conflitto sono dettagliate nella sottostante tabella. Israele continua tuttavia a controllare una piccola area chiamata "Fattorie di Sheb'a", che Libano e Siria rivendicano come territorio libanese ma che Israele insiste a considerare territorio siriano, con lo stesso status cioè del Territorio Occupato delle Alture del Golan, visto che le forze di Tel Aviv le hanno conquistate ai danni dei difensori siriani. Dan Halutz Tale intervento diede origine alla prima guerra israelo-libanese. Il 24 luglio, l'inviato statunitense Philip Habib mediò per un cessate il fuoco provvisorio, ma gli scontri proseguirono. Moshe Ya'alon Yuval Diskin A partire dal 1968, gruppi palestinesi nel Sud-Libano effettuavano incursioni armate nel settentrione israeliano, bombardando centri abitati israeliani con razzi di tipo Katjuša. Si concluse nel 1985 con il ritiro delle truppe israeliane. Il Presidente del Consiglio di Sicurezza, Ide Oumarou del Niger, espresse "profondo sconcerto sull'ampliamento della perdita di vite umane e delle distruzioni causato da eventi deplorevoli che si sono succeduti per numerosi giorni in Libano[4][5]. El 25 de julio de 1983, tras el asesinato de siete soldados israelíes, Tel Aviv puso en marcha la operación Rendición de Cuentas (la 'Guerra de los Siete Días' desde la óptica panarábica), en la que el sur del país sufrió la mayor ofensiva militar. Ogni attacco rivelò la limitata utilità di una soverchiante superiorità delle forze militari convenzionali nel garantire immunità e sicurezza nei confronti degli atti offensivi in grado di condurre a un alto numero di perdite allorché gli aggressori siano mossi da una decisa volontà operativa e siano capaci di cooperare anonimamente in mezzo a popolazioni non combattenti. El conflicto entre el Líbano e Israel se remonta a los años 1970 y ha dado lugar a numerosas y sangrientas incursiones militares israelíes contra grupos armados palestinos y Hezbolá. Secondo la Federal Research Division della Library of Congress, "Israele rispose agli attacchi di razzi sugli insediamenti del nord israeliano bombardando accampamenti palestinesi in Sud-Libano[3]. La prima guerra del Libano (ebraico מלחמת לבנון, Milkhemet Levanon, Milkhemet Levanon, arabo حرب لبنان, ossia "Guerra del Libano"), anche indicata in ambito militare israeliano con l'espressione Operazione Pace in Galilea (מבצע שלום הגליל, Mivtsa Shalom HaGalil), cominciò il 6 giugno 1982, allorché le Forze di Difesa Israeliane (FDI) invasero il sud del Paese dei cedri. Sheikh Khalil Nel 1952 il ... Leggi Tutto La guerra israelo-palestinese aveva già portato come conseguenza migliaia di morti a Beirut. La strage di Sabra e Chatila 22-A2. Gli stessi autori riportano anche che l'intelligence israeliana stimava che il numero dei combattenti palestinesi nel Sud Libano fosse di circa 6.000 “divisi in tre raggruppamenti: circa 1.500 a sud del fiume Litani, nel cosiddetto 'Triangolo di Ferro' (tra i villaggi di Kana, di Dir Amas e di Juya), Tiro, e i campi profughi che confinavano con quest'ultima cittadina; altri 2.500 della Brigata Kastel in tre distretti fra il Litani e una linea che correva fra Sidone e il NE di Nabatiye; e un terzo raggruppamento di circa 1.500-2.000 uomini della Brigata Karameh a est, alle pendici del monte Hermon” (pp. Con il patrocinio degli Stati Uniti, Israele e il Libano raggiunsero il Trattato di Pace tra Israele e Libano nel maggio del 1983 nel quale si stabilivano le tappe per il ritiro delle forze israeliane dal Libano. Il Segretario generale dell'ONU espose nel suo rapporto al Consiglio di Sicurezza (S/14789, S/15194) che dall'agosto 1981 al maggio 1982 compresi, vi furono 2096 violazioni dello spazio aereo libanese e 652 violazioni delle acque territoriali libanesi (Chomsky, 1999, p. 195; Cobban, 1984, p. 112)[6]. Izz al-Din al-Qassam Secondariamente, Israele immaginò di poter impedire il consolidamento di una base di operazioni per l'OLP, da cui essa avrebbe potuto lanciare attacchi a livello internazionale, quali l'attacco del 26 dicembre 1968 contro un aereo civile ad Atene. Israele, nel medesimo periodo, rispondendo alle continue violazioni dell'accordo di cessate-il-fuoco da parte dei terroristi palestinesi, provocò inevitabilmente la morte di Palestinesi e Libanesi usati come scudi umani. La Guerra del Líbano de 1982, también conocida como Primera Guerra del Líbano, fue un conflicto armado que tuvo lugar entre el 6 y el 22 de junio de 1982. Storia Palestina: Guerra del Libano 1982 Il Libano era caratterizzato dalla rivalità tra cristiani (filofrancesi di destra), mussulmani e laici. Essi erano armati con 60 carri armati antiquati, molti dei quali neppure in grado di muoversi, e 100-200 pezzi d'artiglieria (Sayigh, 1999, p. 524). Zvi Zamir, Abu Abbas 1982 - La guerra in Libano del 1982 22-A1. Per questo motivo, anche se con non poca fatica, ho deciso, di analizzare le guerre arabo israeliane, cercando di fornirvi […] Dopo il conflitto arabo-israeliano del 1948, il Libano divenne il luogo di rifugio di più di 110.000 rifugiati palestinesi. Las relaciones entre las distintas milicias libanesas se han caracterizado a menudo por la rivalidad, lo que ha provocado diversos enfrentamientos armados. Nei successivi 11 mesi, Israele accusò l'OLP di aver commesso 270 violazioni del cessate-il-fuoco, in cui 29 Israeliani erano stati uccisi e più di 300 feriti. Benjamin Netanyahu In June 1982, Israel invaded South Lebanon in the midst of the Lebanese Civil War, purportedly in retaliation for the attempted assassination of the Israeli Ambassador to England. contro Israele, 1970 - massacro dello scuolabus di Avivim, - 1972 - Raid aerei israeliano in Siria e Libano, - 1973 - operazione Primavera di Gioventù, 1975 - inizio della guerra civile libanese, 1978 - 1ª invasione israeliana del Libano, 1982 - 2ª invasione israeliana del Libano, 1985 - attentato contro la British Airways in via Bissolati, 1985 - attacco di Larnaca e sequestro della, 1993-1999 - attentati suicidi palestinesi, 1997 - attentato al mercato di Mahane Yehuda, - 2002 - attentato al mercato di Mahane Yehuda, 2006 - operazione Bringing Home the Goods, 2006 - 3ª invasione israeliana del Libano, - 2006 - esplosione alla spiaggia di Gaza, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Guerra_del_Libano_(1982)&oldid=117431992, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Lanciatori di missili terra-aria principali, Dal punto di vista militare israeliano, l'invasione fu un successo, per aver allontanato l', La forza militare siriana fu indebolita da perdite in azione bellica, specialmente registrate nel campo aeronautico. Victoria siria política. David Elazar Las fuerzas israelíes ocuparon Beirut hasta julio de 1983, cuando se retiraron al río Awali, al norte de Sidón. Véase también la Operación Lit… A Guerra do Líbano de 1982(em árabe: غزو لبنان عام 1982, transl.Ghazou Loubnan ‘Am 1982, "Invasão do Líbano de 1982" ou الإجتياح‎, Al-ijtiyāḥ, lit. Guerra del Libano Carissimi amici e lettori di Vivi Israele. Yahya Ayyash La matanza de Sabra y Shatila ha sido reflejada por el director Ari Folman es su documental animado "Vals con Bashir" de 2008, donde en primera persona explora sus recuerdos como soldado en aquella guerra. Donne, bambini, vecchi e giovani giacevano sotto il sole cocente. Los combates acabaron al llegar las partes contendientes, con la mediación de Estados Unidos, a un acuerdo por el que se estipulaba que los combatientes de Hezbolá no atacarían el norte de Israel y que los israelíes no atacarían a personas o blancos civiles en el Líbano.[10]​. Ma, in qualche modo, l’uccisione a sangue freddo di questa gente sembrava di gran lunga peggiore>> Loren Jankins scrive sul quotidiano Washington Post del 20 settembre 1982: El 11 de abril de 1996, tras los asesinatos de varios israelíes en la frontera norte del país, Israel emprendió la 'operación Uvas de la Ira', que se prolongó por espacio de 17 días y que supuso la reanudación de los ataques contra Beirut por primera vez desde 1982. La tensión entre los dos países se recrudeció por la decisión de los libaneses de hacerse con parte del caudal del agua de uno de los afluentes del río Jordán. Philip Habib, l'inviato del presidente degli USA Ronald Reagan in Libano, garantì all'OLP che i civili palestinesi nei campi profughi non sarebbero stati nuovamente armati. Il Segretario generale delle Nazioni Unite notò: "Dopo numerose settimane di relativa calma nell'area, un nuovo ciclo di violenze è cominciato e, nell'ultima settimana, si è intensificato continuamente".